L’articolo propone una riflessione sul carattere multifunzionale dell’agricoltura italiana sulla base dei dati del 6° Censimento dell’Istat. Partendo da un’analisi delle nuove funzioni affidate all’agricoltura dal modello di sviluppo post-produttivista, il contributo si concentra su due questioni fortemente interconnesse: la capacità delle aziende agricole di produrre e valorizzare i beni pubblici a carattere ambientale e la diversificazione delle attività produttive in azienda. Da un lato, l’agricoltura italiana si mostra particolarmente vocata alla produzione di beni pubblici ambientali; dall’altra, i dati evidenziano una capacità piuttosto limitata, da parte delle aziende, ad accedere a nuove attività di diversificazione. Nel complesso, emerge un quadro estremamente composito, caratterizzato dalla coesistenza di diversi modelli produttivi, in alcuni dei quali la consapevolezza del ruolo multifunzionale dell’agricoltura diventa centrale, valorizzandole nuove funzioni ambientali e le attività remunerative complementari o alternative all’attività agricola.
Keywords: Multifunzionalità, Censimento agricoltura, Diversificazione dei redditi, Beni pubblici ambientali