L’argomento di questo saggio è la singolare trasmissione di esperienza da Diotima a Socrate sulla natura del desiderio e del bene umano: un evento che Platone rappresenta nel Simposio come un momento decisivo di formazione del giovane filosofo. La peculiarità del sapere di Diotima e il fatto che sia una donna vengono presi in esame come parti di una strategia rappresentativa adottata da Platone per connotare gli "inizi" della filosofia socratica. La tesi principale qui discussa è che, all’interno di questa strategia, la forma di coscienza esistenziale trasmessa da Diotima svolga un ruolo decisivo per preparare l’anthropine sophia di Socrate: mostrando in eros il segno della fragilità e della creatività umana, la sacerdotessa allontanerebbe Socrate dalla hybris del possesso e dalla pretesa di immortalità.
Keywords: Diotima, Socrate, sapienza, coscienza, eros, mancanza.