Da quando Kenneth Smith (1971) e George Weinberg (1972) hanno introdotto il concetto di "omofobia" legittimandone l’importanza teorica come problema sociale, sono avvenuti numerosi cambiamenti culturali, politici e sociali. In questo articolo proponiamo una riflessione sull’articolazione dell’omofobia contemporanea, soffermandoci in particolare su due manifestazioni: la prima riguarda la pressione all’invisibilità, che abbiamo definito come l’insieme di meccanismi e pratiche sociali che disincentivano la visibilità omosessuale; l’altra invece riguarda la contrarietà all’omogenitorialità, di cui prenderemo in considerazione alcune delle principali argomentazioni. Concludiamo sostenendo che una maggiore conoscenza dei temi e delle persone omosessuali sicuramente è il modo principale per andare oltre a stereotipi e pregiudizi ancora profondamente radicati nella nostra cultura.
Keywords: Omofobia, orientamento omosessuale, omogenitorialità, pregiudizi anti gay, visibilità.