Il libro di Francesco Benigno, Parole nel tempo, rappresenta un tentativo ambizioso di analizzare alcuni concetti-chiave dell’attuale dibattito storiografico, attraverso un dialogo partecipato con le scienze sociali, in particolare l’antropologia e la sociologia. In quest’articolo vengono messe in luce quelle che, a parere dell’A., sono le fondamentali opzioni metodologiche che sorreggono i lemmi indagati dal volume. Si tratta innanzi tutto di una visione pluralistica della società, che rifiuta le macro-categorie ascrittive e guarda all’interazione tra i diversi gruppi sociali; si tratta in secondo luogo dell’adozione consapevole del linguistic turn nell’analisi dei diversi contesti sociali; si tratta infine di una visione aperta della politica, caratterizzata dall’interazione sempre mutevole e dinamica di volontà difformi e contrastanti, anche laddove prevale in ambito dottrinale la nozione di sovranità.
Keywords: Storia della storiografia, secolo XXI, pluralismo, Linguistic turn.