Questo scritto presenta un resoconto fenomenologico della persona, interpretata come soggetto trascendentale che va costituendosi nel mondo della vita. Le abitudini personali, in quanto conquiste personali, sono viste come uno specifico tipo di esperienza, che getta le basi per le intenzioni analogizzanti delle aspettative. In questo contesto, la fantasia acquisisce un significato decisivo per la percezione e si caratterizza come protean, come funzione trasformativa e come un awakening transfer di affetto costruito secondo la lealtà, basato su bisogni essenziali. Le dinamiche della gioia affettiva vengono integrate nelle analisi della percezione, dell’auto-realizzazione e soprattutto dei processi intersoggettivi che sono alla base della costituzione del mondo della vita come nostro mondo condiviso. Così emerge la struttura simpatetica dell’intersoggettività come struttura di dipendenze altamente emotiva, come asimmetrica struttura di autonomia che getta le basi per la nostra personale capacità di creare legami e vivere in comunità. Nel mio contributo supporto questi punti di vista facendo anche riferimento a tesi e risultati di ricerca psicoanalitici.
Keywords: Persona, mondo della vita, fantasia (corporea), intersoggettività, esperienza sim-patetica, psicoanalisi.