La dignità umana ha fatto il suo ingresso nel mondo giuridico, a partire dal secondo dopoguerra, come caratteristica peculiare degli ordinamenti europei e il processo di integrazione comunitaria sta adesso valorizzando ulteriormente tale concetto. A differenza delle categorie che nascono già all’interno del diritto, la dignità porta con sé un’ampiezza di significati, frutto della ricchissima elaborazione filosofica che ne ha accompagnato l’evoluzione plurisecolare, che la espone al rischio dell’indeterminatezza. Per sfuggire a tale morsa, si è scelto di procedere attraverso l’analisi dell’esperienza costituzionale tedesca, mettendone in luce pregi e difetti, allo scopo di ricostruire il senso giuridico che la dignità è chiamata ad assumere al giorno d’oggi, con particolare riferimento al rapporto tra libertà dell’individuo e dovere dei pubblici poteri di garantire la pari dignità di tutti i consociati.
Keywords: Dignità umana, autodeterminazione, diritti umani, uguaglianza.