In questo contributo, sulla base dell’esperienza maturata come socio fondatore del Centro Ascolto Uomini Maltrattanti di Firenze, l’Autore descrive alcune caratteristiche tipiche della genitorialità maltrattante, individuando la questione della paternità come nodo emblematico con cui si confronta l’identità dell’autore di comportamenti violenti nelle relazioni di intimità. L’Autore individua poi alcune linee guida rispetto sia all’intervento terapeutico che a quello di natura preventiva ed educativa, evidenziando l’opportunità di utilizzare il tema della genitorialità come leva per il cambiamento attraverso un approccio focalizzato sulla violenza. Infine, l’Autore sottolinea la necessità di dar forma ad un’azione di rete dove, in sinergia, siano chiamati in causa tutti i livelli del sistema - culturale, politico, educativo e clinico - per promuovere interventi volti a contrastare l’uso della violenza e a favorire una trasformazione del maschile in un processo di apprendimento di modalità alternative alla violenza.
Keywords: Maltrattamento, famiglia, genitorialità, cambiamento, maschile, relazione padre-figlio