La formazione cognitivo-comportamentale influisce sulla percezione di autoefficacia?

Titolo Rivista QUADERNI DI PSICOTERAPIA COGNITIVA
Autori/Curatori Francesca Mancini, Elisa Battilana, Irene Biondani, Marta Carolo, Elena Carrozzo, Giulia Cazzolli, Alessandra Redolfi, Anna Santoruvo, Francesca Siviero, Chiara Stupiggia
Anno di pubblicazione 2015 Fascicolo 2015/36 Lingua Italiano
Numero pagine 15 P. 25-39 Dimensione file 149 KB
DOI 10.3280/QPC2015-036003
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In letteratura e stato studiato il senso di autoefficacia nei terapeuti in formazione ad orientamento cognitivo-comportamentale; alcuni dati mostrano come l’autoefficacia sia incrementata dall’attitudine positiva e dalla capacita di orientamento al problema, mentre diminuisce negli allievi con alti livelli di nevroticismo e che utilizzano strategie di evitamento. Risultati controversi sono stati raccolti in merito all’effetto del numero di drop-out subiti dagli specializzandi, ne vi e accordo nell’affermare che l’autoefficacia si modifichi nel corso del percorso formativo. Nel presente lavoro si intende indagare il senso di autoefficacia negli specializzandi ad orientamento cognitivo-comportamentale, verificando quali variabili possano incidere su di essa in modo significativo; verranno presentati due studi: lo Studio 1 intende verificare l’eventuale relazione tra il numero di pazienti, relativa categoria diagnostica ed autoefficacia. Lo Studio 2 vuole valutare un gruppo di allievi durante il loro percorso formativo al fine di approfondire la relazione tra autoefficacia, coping, personalita, numero e tipologia di pazienti in carico. I risultati dello Studio 1 mostrano come l’autoefficacia sia positivamente associata al numero di pazienti trattati e alla diagnosi di asse I (DSM-IV-TR). Inoltre, i risultati dello Studio 2 su 98 studenti del primo anno di formazione hanno confermato come il senso di autoefficacia sia incrementato dall’attitudine positiva e dall’orientamento al problema, mentre non sia influenzato dal numero di drop-out. Diversamente, il numero e la psicopatologia dei pazienti in carico non risultano essere associati al senso di autoefficacia forse a causa dello scarso numero di pazienti trattati durante il primo anno di formazione.;

Keywords:Autoefficacia, coping, personalita, pazienti, diagnosi, formazione

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Francesca Mancini, Elisa Battilana, Irene Biondani, Marta Carolo, Elena Carrozzo, Giulia Cazzolli, Alessandra Redolfi, Anna Santoruvo, Francesca Siviero, Chiara Stupiggia, La formazione cognitivo-comportamentale influisce sulla percezione di autoefficacia? in "QUADERNI DI PSICOTERAPIA COGNITIVA" 36/2015, pp 25-39, DOI: 10.3280/QPC2015-036003