Il presente articolo si occupa della concezione dell’intelligenza meccanica di Alan Turing successiva alla Seconda Guerra Mondiale. La tesi principale è che Turing considerasse essenziali gli aspetti di comunicazione e interazione tra macchine ed esseri umani per ottenere dalle macchine prestazioni considerate intelligenti. L’articolo si propone di dimostrare che queste posizioni di Turing erano state influenzate dai contatti con la Cibernetica, come del resto avvenne in quegli stessi anni per John von Neumann. L’articolo inoltre interpreta il Test di Turing alla luce della centralità dell’interazione per l’attribuzione sociale di intelligenza alle macchine.
Keywords: Alan Turing, Cibernetica, John von Neumann, Logica, Macchine intelligenti, Test di Turing.