Sia la letteratura sulla Crime Prevention Through Environmental Design (CPTED) che i principi alla base della sua standardizzazione, che alcune esperienze di pianificazione urbana in Europa, pongono in evidenza come la partecipazione degli abitanti alla pianificazione urbana contribuisca alla creazione di città più sicure. Posto che l’e-participation incentivi il coinvolgimento della popolazione attraverso l’uso delle nuove tecnologie, dunque attraverso l’uso di strumenti intelligenti, è possibile facilitare l’inclusione sociale nei processi di pianificazione urbana, contribuendo alla sicurezza urbana nell’ottica dello sviluppo delle smart cities. Una ricerca transalpina e l’azione Cost TU1203 sono le fonti principali alla base della tesi sostenuta, non priva di questioni critiche.
Keywords: Smart city, e-participation, crime prevention through environmental design (CPTED), sicurezza urbana, progettazione urbana, strumenti intelligenti.