Negli ultimi anni il tema della diversità delle popolazioni urbane è entrato con forza nel dibattito accademico sulle città, le politiche urbane e la pianificazione. L’articolo propone un confronto tra le due principali retoriche mobilitate in merito alla diversità. Quella secondo cui la diversità è una forza creativa capace di sviluppare innovazione sociale e di rendere le città più competitive e attrattive e che trova ispirazione nella teoria di Florida sulla classe creativa. E quella che invece delinea la diversità come criticità per alcuni outcome sociali e come fonte di controversia tra maggioranze e minoranze etnicoculturali, proponendo una revisione critica della letteratura prodotta sul tema e concentrandosi sulle recenti polemiche emerse su diversità e il ruolo della pianificazione e delle politiche urbane per la risoluzione dei conflitti. Dal punto di vista empirico, l’articolo si misura con il caso della recente controversia nella Chinatown Milanese
Keywords: Diversità retorica; politica urbana/pianificazione; Milanese Chinatown