L’intersezionalità ha una particolare importanza per il diritto. La natura politica e riflessiva di questo concetto gli fornisce un taglio particolare, come pure la genealogia epistemologica, dovunque venga discussa. In Germania i dibattiti femministi, in contesti di politica identitaria, attivismo movimentista e razzismo, si oppongono a considerare le ‘sezioni’ (nell’ambito dell’intersezionalità) come collettività, il che si traduce in una critica del legal groupism. Nella giurisprudenza costituzionale ciò può diventare molto rilevante. L’articolo analizza le decisioni della Corte Costituzionale tedesca sulle controversie legate all’uso del velo nelle scuole pubbliche nei sistemi giuridici laici, su matrimonio e famiglie, nonché sull’accesso alle risorse fondamentali.
Keywords: Multidimensional discrimination - Legal groupism - German Federal Constitutional Court - Headscarf decision - Marriage