Da oltre quarant’anni in Argentina si sta lavorando ad un approccio psicoanalitico del concetto di legame (vinculo), ispirato dagli sviluppi teorico-clinici portati avanti da Isidoro Berenstein e Janine Puget. Questa prospettiva introduce nella teoria psicoanalitica alcune formulazioni che non vi erano incluse precedentemente né erano state ancora sviluppate e richiede un collegamento con altre discipline, quali la filosofia, l’antropologia e la storia della soggettività contemporanea. Questo lavoro ha comportato la decostruzione, riformulazione e invenzione di alcuni concetti, non soltanto riferiti alle relazioni e ai legami nelle famiglie e nelle coppie, ma a quello che è stato specificamente definito lo vincular (il legame). Questo termine descrive il lavoro che i soggetti compiono nel contesto delle relazioni, poiché per creare un legame con gli altri dobbiamo fare qualcosa con i cambiamenti determinati dalla loro presenza. Questo "fare" non è prevedibile ed è sempre sul punto di accadere, malgrado spesso sia già accaduto in precedenza. Lo stesso vale per ciascuna seduta terapeutica, indipendentemente dal fatto che si tratti della prima, della seconda o della terza. Non siamo in grado di prevedere che cosa accadrà in questa seduta o nella successiva, e nemmeno quale sarà la prossima idea espressa dal nostro paziente.
Keywords: Legame, lo vincular, tra, altro, diventare.