Per chi scrive il magistrato minorile: esigenze della motivazione e funzione educativa

Titolo Rivista MINORIGIUSTIZIA
Autori/Curatori Marta Lombardi
Anno di pubblicazione 2017 Fascicolo 2016/4 Lingua Italiano
Numero pagine 6 P. 198-203 Dimensione file 70 KB
DOI 10.3280/MG2016-004019
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

L’articolo è una riflessione su come il linguaggio utilizzato nei provvedimenti pur mantenendo una sua connotazione tecnica, ma non tecnicistica, debba assolvere alla doppia funzione di rendere partecipe i soggetti coinvolti, soprattutto i minori nelle decisioni che li riguardano e nello stesso tempo debba consentire agli stessi la possibilità di cogliere la funzione educativa che è insita nel provvedimento.;

Keywords:Linguaggio, provvedimenti, partecipazione, funzione educativa

Marta Lombardi, Per chi scrive il magistrato minorile: esigenze della motivazione e funzione educativa in "MINORIGIUSTIZIA" 4/2016, pp 198-203, DOI: 10.3280/MG2016-004019