Il saggio mette in relazione le strategie diplomatiche del cardinale Consalvi - inviato al Congresso di Vienna come rappresentante dello Stato pontificio - e la più generale evoluzione che coinvolge tutta la Chiesa almeno sin dalla fine del Settecento. L’autore dimostra come i rapporti di forza tra le gerarchie ecclesiastiche e la stessa organizzazione burocratica ed istituzionale della Santa Sede siano oggetto, in quegli anni, di una profonda rimodulazione, non sempre in linea con le rinnovate esigenze di spiritualità "romantica" che pervadono la società europea: questo "sfasamento" caratterizzerà i rapporti tra il vertice e la base del cattolicesimo per tutta la prima metà del XIX secolo, raggiungendo il suo acme durante i moti del 1848.
Keywords: Santa Sede, gerarchie ecclesiastiche, Congresso di Vienna, spiritualità, cattolicesimo