Obiettivo di questo contributo è di illustrare sinteticamente le ragioni che hanno portato parte della giurisprudenza di merito, con l’autorevole avvallo della Suprema Corte, ad ammettere l’utilizzo dell’art. 44 lett. d legge 184/1983 nei casi di omogenitorialità valorizzando, in coerenza con il quadro generale del diritto minorile, l’evoluzione che la famiglia ha avuto nella società e nella produzione legislativa e giurisprudenziale interna ed internazionale. Nel contempo si mira a chiarire che non ogni istanza potrà essere accolta ma solo quelle che dopo attenta valutazione, sarà dimostrato che perseguono, nel concreto, il miglior interesse del minore.
Keywords: Impossibilità di fatto o giuridica di affidamento preadottivo, insussistenza stato di abbandono, adozione in casi particolari, figlio del convivente eterosessuale, figlio del convivente omosessuale, miglior interesse del minore.