Questo articolo offre delle riflessioni sulla relazione della coppia di nonni, vista dalla prospettiva della scuola britannica delle Relazioni Oggettuali. Nella letteratura psicoanalitica i nonni sono spesso visti come «entità separate, differenziate e complementari» (Frisch e Frisch-Desmarez, 2010, p. 325). Questo articolo tuttavia sostiene l’importanza di occuparsi della relazione di coppia dei nonni come un "singolo oggetto" (ibidem): la qualità del legame affettivo di questa coppia, e quella del legame che formano con la coppia genitoriale più giovane e con i nipoti gioca un ruolo importante non solo nella salute dell’intera famiglia ma anche delle generazioni successive. L’oggetto interno della coppia genitoriale è esaminato come un veicolo di trasmissione transgenerazionale di dinamiche di coppia e sono dati esempi di come coppie "fantasma" di generazioni passate fanno sentire la loro presenza. La situazione edipica emerge ancora una volta con la nascita del primo nipote, quando i figli diventano genitori, i genitori diventano nonni e i nonni diventano bisnonni. Le ansie edipiche sono mescolate, ci si scontra e le si affronta, o vengono ignorate. Questo articolo sostiene che diventare una coppia di nonni è idealmente un processo attivo, conscio e, cosa più importante, un processo in movimento. Si attinge al concetto di "transinvecchiamento" (Moglen, 2008) per sostenere che la salute e la creatività della relazione della coppia di nonni possa essere arricchita se essi sono in grado di riconnettersi internamente con le loro esperienze di vita passate, come coppia e come individui.
Keywords: Coppie, coppia di nonni, trasmissione transgenerazionale, oggetto interno di coppia genitoriale, la "coppia nella mente", coppie fantasma, situazione edipica, adolescenza, coinvolgimento, neo coppie, successione generazionale, lutto, invecchiamento, transin-vecchiamento.