I contributi proposti all’interno di questo dossier analizzano ciascuno un aspetto differente della gestione del potere da parte del ceto dirigente della Repubblica di Venezia attraverso l’uso di linguaggi verbali e non verbali, atti a fornire al patriziato veneziano uno strumento di legittimazione, così come a veicolare la sua stessa rappresentazione, entro un orizzonte locale e internazionale. Attraverso l’analisi del cerimoniale diplomatico, della pratica del "broglio" elettorale e delle domande di impiego si intendono offrire tre letture diacroniche dell’esercizio del potere nei suoi aspetti più concreti.
Keywords: Repubblica di Venezia, ceti dirigenti, linguaggi, potere, legittimazione.