Il lavoro affronta i social media secondo una prospettiva sistemica: viene approfondito come essi abbiano influenzato i giovani e le loro relazioni dentro e fuori la famiglia, la quale deve assumere un ruolo di mediazione. Per superare un’ottica di demonizzazione, si parte dal presupposto che l’uso di tali canali non è negativo in sé: gli effetti sono mediati dai valori e dalle modalità di ciascuno. Le autrici si focalizzano sulle potenzialità dei media: essi possono incrementare i legami familiari e il comportamento pro-sociale e rispondere a bisogni cruciali dei giovani (autonomia, identità e intimità). Infine, non vengono trascurati gli effetti negativi come la dipendenza, le ripercussioni di una sovraesposizione su un cervello in via di sviluppo e gli effetti distruttivi sull’immagine corporea, sull’aggressività e sulla sessualità. Vengono affrontati infine gli aspetti paradossali dei social, tra cui i "pre-diciottesimi".
Keywords: Social media, famiglia, legami, mediazione, identità, sessualità, paradosso.