Questo lavoro si propone di indagare il ruolo dell’istituzione carceraria nel proteggere l’individuo dalle angosce persecutorie e depressive. Gli autori, nel trattare il tema del campo istituzionale che si crea in carcere, sottolineano il criterio dell’isomorfismo tra offerta di servizi e modelli organizzativi adottati. La fenomenologia dell’isomorfismo considerata dal punto di vista del gruppo permette di osservare come il gruppo, confrontato su alcune specifiche immagini, fantasie ed esperienze portate dal singolo, senta direttamente tali eventi mentali come loro e metta in atto una reazione sostanziale che è difensiva e inconscia.
Keywords: Carcere, Isomorfismo, Assunto di base, Campo istituzionale, Gruppo, Oggetto mediatore.