Le modificazioni subite dal distretto di Prato contestualmente alla crisi sono di due ordini: da un lato il restringimento del tradizionale settore tessile, entro processi di maggior verticalizzazione e di concentrazione, che ha liberato un grande numero di spazi all’interno della città compatta, con i suoi
macrolotti misti. Dall’altro l’incredibile crescita del settore dell’abbigliamento, guidata dal pronto moda gestito dalla comunità cinese, vero processo
di reindustrializzazione a opera di un gruppo etnico immigrato. Il fenomeno è variamente interpretato da studi di sociologi, antropologi ed economisti di cui si dà conto. La lettura spaziale sottolinea tuttavia consonanze e differenze dei due modelli produttivi, descrivendo una città in via di metropolizzazione entro un coacervo di somiglianze e conflitti
Keywords: Distretto industriale; prontomoda; città fabbrica