A prescindere dalla polarizzazione del dibattito pubblico e scientifico secondo le consuete categorie analitiche (continuità/discontinuità; complementarità/sostituzione), è innegabile il potente impatto del fenomeno della digitalizzazione sulla dimensione individuale/collettiva del lavoro e sulla protezione dei diritti delle persone che lavorano. Il contributo esamina le implicazioni giuridiche del mercato del lavoro parallelo creato dalle piattaforme digitali e i fenomeni distorsivi che stanno emergendo: concorrenza al ribasso, dumping sociale, caporalato digitale, accumulo di Big Data. Infine, si sofferma sulla questione dello statuto giuridico applicabile ai lavoratori della rete e sui nuovi diritti digitali che si stanno affermando nel panorama legislativo e giurisprudenziale comparato.
Keywords: Piattaforma digitale, caporalato digitale, diritto del lavoro, Big Data
Jel Code: J46, O30