In questo studio l’Autrice, ricostruiti i fondamenti costituzionali del diritto all’esistenza, individua nel reddito minimo garantito una misura - conforme a Costituzione e costituzio-nalmente necessaria, oltre che fortemente raccomandata dall’Unione europea - per garan-tire un’esistenza dignitosa in caso di mancanza di reddito da lavoro. Lo studio si sofferma particolarmente sul punto in cui siamo in Italia nella costruzione di una misura unica e uni-versale di contrasto alla povertà, con l’analisi del Reddito di inclusione, varato dal governo Gentiloni e attivo in Italia dal 1 gennaio 2018, e della proposta di Reddito di cittadinanza portata avanti dal Movimento 5 stelle; anche questa una misura di reddito minimo garantito - non di reddito di base - rafforzata rispetto al Reddito di inclusione, ma non dissimile per ispirazione e progettazione.