L’articolo sostiene l’importanza di perseguire, da parte degli Atenei, percorsi e processi innovativi di transizione e integrazione tra studio e lavoro per i propri studenti al fine di ridurre e, ancor meglio, prevenire i rilevanti problemi di disallineamento tra domanda e offerta di lavoro che colpiscono in particolare i giovani. È possibile individuare criticità strutturali che caratterizzano pervasivamente il periodo della transizione tra studio e lavoro, ed è anche possibile risolverle o quanto meno ridurle attraverso la sperimentazione di pratiche originali. Questo può portare vantaggi significativi non solo per i giovani, ma anche per le imprese e il contesto socio-economico nel suo complesso. L’articolo porta ad esempio di ciò l’esperienza dei Percorsi di Inserimento Lavorativo dell’Università di Ferrara, i cui risultati positivi sono spiegati per l’appunto da una metodologia che si differenzia, per certi aspetti anche in modo radicale, gli approcci più comunemente utilizzati.
Keywords: Transizione studio-lavoro, disoccupazione giovanile, selezione e reclutamento
Jel Code: J24