Riferendosi a un esempio clinico di psicoterapia psicoanalítica familiare, l’autore mette in luce la rilevanza delle dinamiche di invidia e odio che caratterizzano i legami fraterni e familiari. In particolare, l’autore analizza l’identificazione rivalitaria della figlia con il suo fratello morto e il suo legame d’odio con il fratello minore. La focalizzazione sul mondo psichico familiare comune e condiviso permette di considerare più in profondità tali dimensioni. L’autore descrive una sequenza del lavoro psicoterapeutico, anche riferendosi all’utilizzo dell’analisi dei sogni, focalizzandosi in particolare su di un patto denegativo che caratterizza le dinamiche familiari e sulle dinamiche interpsichiche legate al figlio sostitutivo. L’autore mostra l’importanza di considerare congiuntamente la dimensione edipica e quella fraterna nel lavoro psicoanalitico con le famiglie.
Keywords: Complesso fraterno, odio, invidia, identificazione, fratello morto, funzionamento familiare.