Joker e la costellazione di morte

Titolo Rivista PSICOBIETTIVO
Autori/Curatori Giorgio Villa
Anno di pubblicazione 2020 Fascicolo 2020/1 Lingua Italiano
Numero pagine 6 P. 161-166 Dimensione file 105 KB
DOI 10.3280/PSOB2020-001010
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Il successo di un film sulfureo e violento come è Joker (USA, 2019) deriva dalla capacità del regista di fare immedesimare lo spettatore con la vicenda emotiva del protagonista, un personaggio negativo che si confronta tragicamente con il tema del Male. La costellazione di morte proposta da sir Arthur H. Williams permette di valutarne puntualmente la struttura, gli elementi caratteristici, le possibili evoluzioni e destini in persone e pazienti nei quali prevalga la destrudo rispetto alla libido. Il concetto junghiano di Ombra rivisitato da Mario Trevi ci interroga sul senso del limite, della negatività e del male inevitabilmente presente in ogni esistenza umana.;

Keywords:Costellazione di morte; serial killer; ombra.

  1. Trevi M. (2000) “Ombra, Metafora e Simbolo”, in AA.VV., Il Male, Raffaello Cortina, Milano
  2. Williams A.H. (1983) Nevrosi e delinquenza, Borla, Roma

Giorgio Villa, Joker e la costellazione di morte in "PSICOBIETTIVO" 1/2020, pp 161-166, DOI: 10.3280/PSOB2020-001010