Voci di viaggio. Un’esperienza di Photovoice con minori migranti

Titolo Rivista PSICOLOGIA DELLA SALUTE
Autori/Curatori Gandolfa Cascio, Ivana Cutugno, Serena Vitulo
Anno di pubblicazione 2021 Fascicolo 2021/1 Lingua Italiano
Numero pagine 16 P. 143-158 Dimensione file 256 KB
DOI 10.3280/PDS2021-001009
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

L’articolo presenta un’esperienza di Photovoice realizzata nell’ambito di un programma di supporto psicosociale rivolto a un gruppo di minori stranieri non accompagnati (MSNA). Dopo una breve rassegna della letteratura, le autrici presentano il percorso, descrivendone finalità, analisi dei dati e risultati. A partire dalla proposta di raffigurare il proprio viaggio attraverso le dimensioni temporali del passato, del presente e del futuro, i 7 MSNA coinvolti hanno selezionato 20 foto esempli-ficative dei seguenti temi emergenti: l’importanza di fare advocacy sulle violenze della migra-zione forzata vissuta come esperienza disumanizzante al limite tra la vita e la morte, le peculia-rità delle identità in transito che richiedono al soggetto di integrare le esperienze fatte attraverso i luoghi e nel tempo, la questione dell’incertezza del futuro, dimensione che viene poco affron-tata nei termini di un progetto di vita, la necessità di tararsi sulla concezione occidentale della minore età, la difficoltà di stringere relazioni con gli autoctoni, le tendenze passivizzanti caratteristiche dei centri di accoglienza. In linea con le evidenze della letteratura internazionale sul Photovoice, anche rispetto al target group dei MSNA, l’esperienza realizzata suggerisce le potenzialità della metodologia con riferimento alle possibilità di esprimere il proprio punto di vista e promuovere empowerment. Le peculiarità del percorso realizzato, inoltre, hanno messo in evidenza che, accolte alcune variazioni metodologiche, il Photovoice può presentarsi come contesto capace di supportare i partecipanti nell’elaborazione dei vissuti traumatici caratteristici dei loro percorsi migratori.;

Keywords:Photovoice, minori stranieri non accompagnati, supporto psicosociale, empo-werment, resilienza.

Gandolfa Cascio, Ivana Cutugno, Serena Vitulo, Voci di viaggio. Un’esperienza di Photovoice con minori migranti in "PSICOLOGIA DELLA SALUTE" 1/2021, pp 143-158, DOI: 10.3280/PDS2021-001009