Continuità e Discontinuità in seduta: i ritardi

Titolo Rivista PSICOTERAPIA PSICOANALITICA
Autori/Curatori Maria N. Mosca
Anno di pubblicazione 2021 Fascicolo 2021/2 Lingua Italiano
Numero pagine 8 P. 91-98 Dimensione file 202 KB
DOI 10.3280/PSP2021-002006
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Il lavoro si propone di riportare l’attenzione su aspetti clinici, come ad esempio i "ritardi in seduta", alla luce dei concetti di continuità e di-scontinuità analitica. Si asserisce che la continuità analitica è segnata dal discontinuo e dal discreto, come ad esempio nelle rotture di setting. Si prende in considerazioni una vignetta clinica in cui la paziente fa dei ritardi prima di iniziare la seduta. Vale a dire che all’interno dell’orario della seduta spende del tempo fuori dal setting, in un "luogo altro". Percorrendo i concetti di Continuo e di Discreto in psicoanalisi, di-versi autori, propongono un modello di esplorazione del funzionamen-to psichico. In tale contesto di ricerca si fa la distinzione tra Relazione e Rapporto, equivalente alla distinzione di Continuo/Relazione (e di-scon¬tinuo) e Discreto/Rapporto. La Relazione analitica riguarda la con-tinuità nella sua funzione. La Realtà così come il Rapporto farebbero parte del discreto-concreto, e ne prenderebbero il sopravvento nelle rotture del setting, come si evince dal riferimento clinico.;

Keywords:continuità, discontinuità, il discreto-concreto, acting aut, rottura del setting, ritardi in seduta, rappresentazione agita, materia e simbolo.

  1. Chianese D. (1987). L’intervallo che precede la seduta: un vertice di osservazione sul ‘continuo-discreto’ in analisi. In Muratori A.M. (a cura di) (1987). Il “Continuo” e il “Discreto” in psicoanalisi. Roma: Borla.
  2. Muratori A.M. (a cura di) (1987). Il “Continuo” e il “Discreto” in psicoanalisi. Roma: Borla.
  3. Russo L. (1987). Una aporia fondatrice. In Muratori A.M. (a cura di) (1987). Il “Continuo” e il “Discreto” in psicoanalisi. Roma: Borla.
  4. Vergine A. (1987). Processo psicoanalitico: fenomeno o costruzione esplicativa? In Muratori A.M. (a cura di) (1987). Il “Continuo” e il “Discreto” in psicoanalisi. Roma: Borla.

Maria N. Mosca, Continuità e Discontinuità in seduta: i ritardi in "PSICOTERAPIA PSICOANALITICA" 2/2021, pp 91-98, DOI: 10.3280/PSP2021-002006