Durante la pandemia da COVID-19, una terapia familiare con un minorenne indicato come dipendente da sostanze stupefacenti dalla famiglia, iniziata "in presenza" viene proseguita nella modalità da remoto. Per la letteratura scientifica più recente, la diagnosi di psicopatologia, la presenza nel nucleo familiare di due adolescenti in DAD, un genitore operatore sanitario e l’altro a rischio di disoccupazione, sono un’indicazione per la prosecuzione dell’intervento. L’articolo descrive come anche online sia possibile l’utilizzo clinico della convocazione dei diversi sotto sistemi e l’uso degli strumenti analogici sia efficace.
Keywords: terapia familiare; adolescenti; pandemia da COVID-19; online; strumenti analogici.