Antropologia medica e mediazione culturale sociosanitaria

Laura Bertini-Soldà

Antropologia medica e mediazione culturale sociosanitaria

La cura tra evidenze ed efficacia nella comunicazione

Quando la differenza culturale diventa la norma e coesistono differenti rappresentazioni di salute e malattia, come si può migliorare l’efficacia della medicina basata sulle evidenze? Come comprendere la variabile culturale nella pratica clinica? Questo libro affronta questa sfida e lo fa proponendo continui cambiamenti di prospettiva sulla relazione di cura e sul contesto in cui questa può realizzarsi efficacemente. Il risultato è un approfondimento dei modelli di comunicazione interculturale e il passaggio dallo sviluppo di competenze cliniche interculturali a competenze cliniche inclusive.

Edizione a stampa

18,00

Pagine: 124

ISBN: 9788835148524

Edizione: 1a edizione 2023

Codice editore: 1370.56

Disponibilità: Discreta

Nella società globalizzata, in cui è necessario garantire ai rifugiati un'assistenza sanitaria adeguata, l'antropologia fornisce concetti e metodi fondamentali per abbattere le barriere di accesso ai servizi sociosanitari, incluse quelle simbolico-culturali che generano iniquità per le persone in situazione di vulnerabilità. Tuttavia, per chi lavora nella rete sociale e sanitaria e si confronta quotidianamente con situazioni sempre più complesse e delicate, non sempre risulta semplice tradurre questi saperi in conoscenze e competenze operative.
Quando la differenza culturale diventa la norma e coesistono differenti rappresentazioni di salute e malattia, come migliorare l'efficacia della medicina basata sulle evidenze? Come comprendere la variabile culturale nella pratica clinica?
Il libro affronta questa sfida e lo fa proponendo continui cambiamenti di prospettiva sulla relazione di cura e sul contesto in cui questa può realizzarsi efficacemente. Il risultato è un approfondimento dei modelli di comunicazione interculturale e il passaggio dallo sviluppo di competenze cliniche interculturali a competenze cliniche inclusive.
Il volume presenta la discussione e l'analisi di numerosi casi clinici, tratti da un'originale esperienza di lavoro di mediazione sociosanitaria e culturale svolta in diversi reparti ospedalieri, con l'obiettivo di aprire la cassetta degli attrezzi dell'antropologia e di illustrarne l'utilizzo pratico nella cura.

Laura Bertini-Soldà è docente e ricercatrice senior alla Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana dove è anche responsabile del Centro di documentazione e ricerca sulle migrazioni. Interessata allo studio delle forme e alle logiche di assistenza e presa in carico sociosanitaria di popolazioni vulnerabili, ha realizzato ricerche di base e ricerche azione per migliorare l'accesso dei migranti ai servizi ai servizi ospedalieri. Dal 2017 al 2020 è stata sul campo come antropologa e mediatrice culturale all'Ospedale Regionale di Mendrisio, sviluppando il Servizio di Mediazione culturale e occupandosi di pazienti migranti, in particolare richiedenti asilo e rifugiati appena giunti nella regione.

Introduzione
Antropologia medica applicata in Ospedale
(Entrare in ospedale; Ricevere cure; Passaggio in reparto; Incontri; Uscita)
Paradigmi tra evidenze e narrazioni
(Evidence based practice e medicina narrativa; Uguaglianza o equità nella cura?; Equità e determinanti della salute al prisma dell'esperienza migratoria: il caso svizzero; Esperienza migratoria e salute; Stranieri diversi: il sistema della protezione e la salute)
Mediazione sociosanitaria culturale: tessere la cura tra malattie comunicabili e non comunicabili
(Le evidenze nelle storie; Isolamento e tubercolosi; Caso 1: storia di Steven; Elementi di clinica transculturale; Oggetti frontiera, oggetti barriera e soggetti di cura; Pressione alta; Caso 2: storia di Dalia; Marginalizzazione: fra stereotipi e pregiudizi nella cura; Caso 3: storia di Zeno; L'incorporazione dell'incertezza; Mali incurabili; Caso 4: storia di Carlo; Malintesi nella ricerca di evidenze; Caso 5: storia di Patrick; Itinerari terapeutici e costruzione delle rappresentazioni; Discorsi sulla malattia e la cura)
Competenze cliniche inclusive
(Patogenesi della differenza culturale; Classificazioni; La comunicazione interculturale; Competenze cliniche transculturali: tecniche e strumenti di mediazione sociosanitaria e culturale nella clinica; Fase I: familiarizzazione con il contesto; Fase II: coprogettazione dell'itinerario terapeutico; Fase III: messa alla prova dei percorsi, adeguamenti e riformulazioni; Inclusività e salute)
Conclusioni
Bibliografia.

Collana: Scienze e salute

Argomenti: Sociologia della salute

Livello: Studi, ricerche - Textbook, strumenti didattici

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