Concrete vicinanze.

Francesca Baraldi

Concrete vicinanze.

Un'indagine sui giovani del Comune di Curtatone

Edizione a stampa

15,00

Pagine: 128

ISBN: 9788846440112

Edizione: 1a edizione 2002

Codice editore: 1043.35

Disponibilità: Discreta

Chi sono i giovani oggi? Quali progetti, idee, desideri li muovono? E quali sono invece le ansie, i disagi, le indecisioni che possono determinare le loro incertezze? Come "abitano" il territorio in cui vivono, e quali risposte il territorio, le istituzioni, l'ente locale possono invece fornire a ragazzi e ragazze?

Queste domande hanno costituito la base per una ricerca, condotta attraverso survey, fortemente voluta dall'Amministrazione comunale di Curtatone, territorio dell'hinterland di Mantova. Il desiderio di una maggiore e migliore conoscenza dei giovani che popolano il Comune acquista significato nell'ipotesi di costruzione di politiche sociali e culturali mirate e adeguate alle esigenze e alle aspirazioni di quella parte della cittadinanza che non sempre riesce a far sentire la sua voce e a trovare amministratori capaci di ascoltare.

Prestare attenzione ai giovani, ai loro modi plurimi di essere e di occupare il mondo, può essere una strada da percorrere se si cerca di diminuire la distanza, ricomporre la diffidenza, che ragazzi e ragazze dimostrano abitualmente nei confronti delle istituzioni e della partecipazione sociale. L'ente locale, che si sostanzia come la più alta espressione di organizzazione civica, può divenire l'anello di congiunzione tra micro e macro, ossia tra le reti primarie - elemento di grande significatività per i giovani di Curtatone - e la più ampia società, che invece rimane attualmente sullo sfondo degli interessi di questi ragazzi e ragazze.

Il cammino verso la ricostruzione di una migliore consapevolezza sociale avviene anche attraverso la ricerca di una comunicazione più stretta ed efficace, che parta da una più approfondita comprensione del mondo giovanile, tenga conto delle esigenze di autonomia e non intrusività che esso mostra, ma si muova altresì nella consapevolezza di dare credito alle aspirazioni, non sempre esplicite, dei giovani. Questo studio si propone come uno dei possibili strumenti di riflessione da cui iniziare, per ridare vitalità alle parole e ai pensieri delle nuove generazioni che si apprestano a diventare cittadini, a pieno titolo, di un territorio.

Francesca Baraldi collabora con la Facoltà di Scienze della formazione dell'Università di Verona e con il Laboratorio Sociologico dell'Università di Bologna. Si occupa di progettazione, ricerca, valutazione nel campo dello sviluppo sociale, culturale e socio-economico del territorio. Tra i suoi contributi più recenti: con C. Vicenzi, "Tendenze evolutive dell'export mantovano alle soglie del 2000", in C. Cipolla e G. Urbani (a cura di) Dalla vecchia alla nuova globalizzazione. Le piccole e medie imprese mantovane (Angeli 2002); ""Dimmi ciò che mangi e ti dirò chi sei": il contributo della sociologia all'analisi del cibo e del consumo alimentare", in C. Cipolla (a cura di) La spendibilità del sapere sociologico (Angeli 2002); con C. Cipolla, "Un'autoformazione pratica, con qualche proiezione innovativa", in C. Cipolla e E. Carra (a cura di) La centralità del lavoro. L'artigianato nel Mantovano (Angeli 2002).


Costantino Cipolla, Ezio Gatti, Cesare Rubini , Presentazione
Caratteristiche socio-demografiche
(I giovani di Curtatone; I genitori)
Orizzonti vicini e lontani: il senso di sé e i valori giovanili
(Prospettive quasi astratte; La norma sociale che è in me)
Pervasivo sempre: il rapporto con il mondo vitale
(La famiglia; La rete amicale; La sfera affettiva e della sessualità)
Attenti ma da lontano: il confronto con la realtà sociale
(I giovani e i problemi della società; L'altro chi?; Il riferimento territoriale e la politica)
Addiction e trasgressione: quale futuro?
(Prossimità al mondo delle droghe; Pensieri e giudizi)
"Che si fa stasera?": mass media e consumi culturali
(Cosa faccio?; Cosa compro?)
Volo libero ma concreto: progettualità e richieste
(Io e il mio futuro; Desideri reali e un po' meno)
Appendice metodologica
Il questionario

Potrebbero interessarti anche