La rivista, nata ormai più di venticinque anni fa, che si è affiancata alla più 'nota' "Sociologie du Travail" francese, ha nel suo titolo e, dunque, nella sua mission l'analisi, la riflessione, la ricerca ed il confronto sulle tematiche del lavoro. Ma il lavoro è, come ciascuno può rilevare, profondamente mutato e sta ancora profondamente e rapidamente mutando. Di qui le 'trasformazioni' della rivista non nella sua mission di fondo ma nel modo in cui perseguirla e proporla.

Si è innanzitutto consolidata la scelta, del resto fin dall'inizio esplicitata, di un 'lavoro scientifico' sempre più interdisciplinare, pur nella convinzione della esigenza di costantemente e permanentemente focalizzare e privilegiare il 'punto di vista' sociologico, convinti come siamo che ogni disciplina sia insieme 'necessaria e non sufficiente' a comprendere il reale. Ma con altre sfide anche più ampie dovevamo e abbiamo voluto confrontarci; su tutte l'esigenza, che oggi è più che mai divenuta necessità, del continuo dialogo e della permanente apertura internazionale. La rivista ha testimoniato così i confronti con colleghi di tutti i paesi europei e non, caratterizzando numerosi numeri.

Abbiamo poi completato detto percorso con i numeri dedicati ogni biennio al più importante appuntamento francese dei sociologi del lavoro di questo paese e che pubblica, come in questo caso, alcuni testi fra i più significativi presentati in occasione delle journées (la stretta vicinanza non solo territoriale è infatti evidente nella stessa impostazione della rivista). Ed in questo senso abbiamo già pubblicato tre numeri negli ultimi sei anni, ed anche 'ospitato' le stesse journées a Bologna nel 1999.

I testi qui prescelti non hanno certo la presunzione di esaustività rispetto all'universo presentato; sono il frutto di una scelta redazionale, in accordo con gli organizzatori francesi, ma rispondono anche al criterio di maggiore 'vicinanza' come approccio e come tematiche affrontate alla mission , seppur così rinnovata, della nostra rivista: evoluzione del mercato del lavoro, sistemi produttivi locali, ruolo delle competenze e della formazione. Sono solo alcuni dei temi affrontati in questo numero da numerosi colleghi francesi che hanno aderito all'invito di 'riproporre' per il lettore italiano i temi trattati a Parigi nel novembre scorso.