Famiglie, generazioni e percorsi migratori

Marta Scocco

Famiglie, generazioni e percorsi migratori

La re-invenzione di pratiche culturali nello spazio del quotidiano

Osservare il fenomeno migratorio nella dimensione familiare permette di riconoscere come gli effetti ad esso collegati possano continuare a manifestarsi nel tempo. Il libro ha approfondito questo tema attraverso una ricerca qualitativa, svolta in Belgio, sui figli e sui nipoti degli italiani emigrati nel Paese nel secondo dopoguerra, facendo emergere come, a decenni di distanza, gli spazi sociali transnazionali continuino a essere vissuti, anche da coloro che non hanno originariamente scelto di migrare, attraverso legami, relazioni, pratiche ed esperienze spesso rivisitate ma non per questo meno reali.

Edizione a stampa

20,00

Pagine: 148

ISBN: 9788835136484

Edizione: 1a edizione 2022

Codice editore: 1144.1.48

Disponibilità: Discreta

Osservare il fenomeno migratorio nella dimensione familiare permette di riconoscere come gli effetti ad esso collegati possano continuare a manifestarsi nel tempo. Assumere una prospettiva familiare nello studio delle migrazioni significa quindi considerare la rilevanza e la forza dei legami tra i diversi componenti, lungo un asse temporale e relazionale. Se le famiglie migranti inseriscono le successive generazioni in un campo sociale caratterizzato da legami, reali e simbolici, che attraversano i confini tra società di origine e quella di arrivo, risulta interessante osservare quali pratiche vengono condivise nella dimensione familiare, come queste sono rinegoziate e in quali modalità sono trasmesse attraverso le generazioni.
Queste tematiche sono state approfondite attraverso una ricerca qualitativa, svolta in Belgio, sui figli e sui nipoti degli italiani emigrati nel Paese nel secondo dopoguerra. Infatti, per quanto l'emigrazione italiana sia stata particolarmente studiata da un punto di vista storico, il vissuto di queste generazioni, nei suoi risvolti più attuali, sembra essere meno noto.
Il Paese scelto per lo studio del caso è stato anche per questo motivo il Belgio, dove la presenza italiana è tra le più radicate sul territorio. Le interviste di tipo biografico realizzate in ambito familiare rendono evidenti le dinamiche di negoziazione e di mediazione delle differenze culturali in un'ottica di lungo periodo.
Dai racconti emerge come nel corso del tempo, a decenni di distanza, gli spazi sociali transnazionali continuino a essere vissuti, anche da coloro che non hanno originariamente scelto di migrare, attraverso legami, relazioni, pratiche ed esperienze spesso rivisitate ma non per questo meno reali.

Marta Scocco, Ph.D e Doctor Europaeus in Human Sciences - Psychology, Communication and Social Sciences presso l'Università degli Studi di Macerata. Nello stesso ateneo è docente a contratto e assegnista in Sociologia dei processi culturali e comunicativi. Svolge attività di ricerca nel Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo e collabora con il centro CRISA. É membro dell'ESA - RN13 e RN35. È autrice di pubblicazioni nazionali e internazionali riguardanti le famiglie e le relazioni intergenerazionali, i processi culturali e le migrazioni.

Marco Martiniello, Prefazione
Introduzione
Migrazioni e dinamiche familiari
(Studiare i percorsi migratori nella dimensione familiare; I cambiamenti della famiglia in migrazione: processi, risorse e sfide culturali; Il transnazionalismo come cambio paradigmatico nello studio delle migrazioni; La persistenza dei legami familiari oltre i confini)
L'approccio intergenerazionale nello studio dei fenomeni migratori
(Migrazione, famiglie e rapporti tra generazioni: una questione cruciale; Interpretare le generazioni da un punto di vista sociologico; Le "seconde generazioni": una definizione plurale e complessa; I figli dei migranti, protagonisti ed interpreti del confronto interculturale; Il transnazionalismo delle seconde generazioni: la "re-invenzione" di pratiche ed esperienze)
L'esperienza migratoria degli italiani in Belgio: aspetti familiari e comunitari
(Gli italiani in Belgio: tra vecchi e nuovi flussi; Dagli accordi alle catene migratorie e familiari; I figli degli emigranti: tra criticità ed opportunità; Il ruolo dell'associazionismo italiano nel Paese)
Una ricerca su generazioni, famiglie e percorsi migratori in Belgio: riflessioni ed aspetti metodologici
(Il percorso della ricerca: gli obiettivi e le tematiche individuate; L'approccio qualitativo e la metodologia scelta; I testimoni privilegiati: un accesso focalizzato al campo; Il gruppo degli intervistati, il piano di rilevazione e la raccolta dei dati; Il processo di analisi e le dimensioni indagate)
Famiglie in migrazione: la "re-invenzione" di relazioni e pratiche culturali attraverso le generazioni
(Le seconde generazioni: un punto di vista privilegiato; La "famiglia" nell'esperienza migratoria italiana in Belgio; I rapporti intergenerazionali nelle famiglie migranti italiane: criticità, dono e reciprocità; Spazi sociali transnazionali: relazioni, pratiche e processi che durano nel tempo)
Conclusioni
Isabella Crespi, Postfazione
Bibliografia.

Contributi: Marco Martiniello

Collana: Politiche Migratorie

Argomenti: Sociologia della famiglia - Sociologia delle migrazioni e dello sviluppo

Livello: Studi, ricerche

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