Presentazione del volume:

La crescente diffusione del lavoro atipico sta modificando anche in Italia la struttura del mercato del lavoro. L’introduzione di nuovi tipi di contratto, dal tempo determinato alle collaborazioni coordinate e continuative, dal part time al lavoro interinale, ha, da un lato, offerto alle imprese strumenti per gestire la flessibilità numerica e, dall’altro, ha offerto ai lavoratori nuove opportunità per entrare o rimanere tra gli occupati.
Questo libro unisce ad una riflessione teorica sul lavoro atipico e a un’analisi di dati secondari a livello nazionale, la presentazione dei risultati di una delle prime ricerche svolte nell’area della provincia di Genova, con particolare attenzione al lavoro interinale, in un periodo tra la messa a regime della l. n. 196/97 (legge Treu) e l’approvazione della l. n. 30/03 (legge Biagi).La ricerca, svolta su committenza dell’amministrazione provinciale di Genova, ha utilizzato sia tecniche quantitative che qualitative per capire come la flessibilità organizzativa e il lavoro atipico entrino oggi a far parte del percorso professionale e dell’esperienza di vita di un numero crescente di persone, prevalentemente giovani e donne. Per i primi queste forme occupazionali rappresentano sempre più spesso le modalità normali per entrare nel mercato del lavoro, per le seconde possono costituire opportunità per farvi rientro, per conciliare lavoro professionale e lavoro di cura, ma possono costituire anche motivo di segregazione e discriminazione. In particolare, si è cercato di declinare in chiave locale gli interrogativi che ancora oggi si stagliano sulla diffusione di questo fenomeno nel nostro Paese: le questioni dell’autonomia e della volontarietà del lavoro atipico così come della sua effettiva sostenibilità, individuale e sociale.

Agostino Massa è ricercatore in Sociologia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Genova, dove insegna Sociologia economica e Sociologia dell’organizzazione. Tra le sue pubblicazioni, ricordiamo I dirigenti europei e le sfide della globalizzazione e “Imprese europee e processi di globalizzazione”, in Le dimensioni della globalizzazione , a cura di V. Cesareo e M. Magatti.