Frammenti e sintesi

Nino Salamone

Frammenti e sintesi

Strutture e diseguaglianze sociali fra realtà e immagine

Edizione a stampa

24,50

Pagine: 168

ISBN: 9788820432294

Edizione: 1a edizione 1989

Codice editore: 1520.132

Disponibilità: Discreta

Gli anni ottanta come età del disincanto? parrebbe di si, dati i fiumi d'inchiostro che si spargono sulla crisi delle ideologie. Ma la loro piena minaccia di travolgere non soltanto miti dominanti fino a tempi recentissimi, ma anche molti dei risultati che le scienze sociali hanno faticosamente acquisito in oltre un secolo di sviluppo.

Una riflessione quindi s'impone, e non soltanto sul tema della stratificazione sociale cui questo saggio è dedicato. Si tratta di uno snodo classico della teoria sociologica, che l'ha vista impegnata fin dalle origini e ha dato luogo a buona parte dei suoi frutti più stimolanti. Un tema che appare quanto mai opportuno riprendere in un momento di crisi dei paradigmi tradizionali di analisi, di fronte al nuovo mito di una società "postindustriale" che tutto e tutti frammenterebbe entro un melting pot sociale sostanzialmente indecifrabile.

In questa chiave vengono ripercorsi i momenti più significativi della teoria delle classi e della stratificazione sociale fattisi luce negli ultimi decenni, venendo a porsi come elementi essenziali di un dibattito tuttora fecondo. L'intento è di inserire tali contributi all'interno di una trama logico-concettuale coerente, tale da costituire, insieme, una sintesi di quanto acquisito ed uno stimolo per ulteriori riflessioni e sviluppi.

Le ombre di Marx e Weber, come appare evidente da tutto il percorso, si stagliano nettamente all'orizzonte; è ancora con le loro formulazioni che si tratta in ultima analisi di fare i conti, ma in una prospettiva di íntegrazione, del tutto diversa da quella prospettata da una tradizione che ha voluto porre l'una contro l'altra due linee di pensiero che, per quanto distinte, non appaiono necessariamente in rotta di collisione

Nino Salamone è ricercatore confermato. Insegna e svolge attività di ricerca presso il Dipartimento di sociologia e scienza politica dell'Università degli studi di Milano, e collabora all'insegnamento di sociologia presso l'università L. Bocconi. Oltre a Struttura e transizione (1976) e Le cause sociali della rivoluzione industriale (1978) ha pubblicato alcuni volumi in collaborazione e diversi articoli e saggi in tema di sociologia economica, del lavoro e dell'organizzazione. Si occupa attualmente di problemi dello sviluppo e della modernizzazione.

Prefazione, di Alberto Martinelli
1. Una premessa epistemologica
1 .La crisi di un paradigma
2. Essere e coscienza: un incontro mancato
3 . Continuità e discontinuità nella struttura sociale
2. La continuità sociale
1 Classi e reddito
2 Classi e status
3 Classi e potere
3.1. Il mercato
3.2. Il potere come autorità
4. Approccio distributivo e stratificazione sociale
3 La società come insieme discontinuo
1. Premessa
2. Il potere come dominio
3. La divisione del lavoro
3. 1. Tecnologia e divisione del lavoro
4 . La discontinuità sociale e l'approccio neomarxista
1. I punti fermi
2. Dal marxismo al neomarxismo
3. La crisi dell'ortodossia
4. Un approccio multidimensionale
5. I neomarxisti e Weber
5 Il caso italiano: alcuni contributi
1. Classi sociali e tipologie di reddito
2. Classi e Stato
3. La pluralità delle determinanti
3. 1. Istituzioni e cittadinanza
3.2. Formazioni sociali e strutture di classe
6 Le classi nella società «postindustriale»
1. Una nuova società?
2. Una critica
3. Società «industriale», «postindustriale», «capitalistica»
Conclusioni
1. Una proposta
2. Alcuni approfondimenti
Opere citate


Contributi:

Collana: Sociologia

Argomenti: Sociologia economica, del lavoro e delle organizzazioni

Livello: Studi, ricerche

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