Il sistema e l'osserv-attore

Maria Giovanna Musso

Il sistema e l'osserv-attore

Itinerari di sociologia della complessità

Per analizzare i fenomeni sociali non basta ricostruire la sfera dell’intenzionalità degli individui, ma è necessario esplicitare il gioco che emerge dalla dinamica relazionale che li include. Gli attori sociali agiscono in base a come osservano e le loro osservazioni non sono mai neutrali. Essi sono osserv-attori solo in parte consapevoli delle loro azioni, della logica che li muove e delle finalità a cui tendono.

Edizione a stampa

17,00

Pagine: 128

ISBN: 9788856802030

Edizione: 1a edizione 2008

Codice editore: 1520.606

Disponibilità: Buona

Oggetto di questo libro è il "mistero" della società alla luce della svolta sistemica e del pensiero della complessità.
Com'è possibile che dall'interazione fra individui - con le loro irriducibili identità, volizioni e idiosincrasie - si produca un'altra realtà complessa, anch'essa sui generis, che è la società? E come opera questa formidabile macchina per assicurarsi il contributo di ognuno al suo funzionamento, malgrado i conflitti, le incongruenze e le ingiustizie che produce?
La nozione di sistema, se adeguatamente riformulata in relazione alla complessità dei sistemi sociali, consente di abbordare in una nuova luce tanto il mistero della società, quanto quello dell'identità individuale. È necessario abbandonare il paradigma della razionalità classica, e con esso ogni spiegazione lineare, per giungere al cuore stesso della complessità dei sistemi viventi come sistemi comunicativi in relazione. Sono le relazioni, con le loro regole e le loro dinamiche a determinare le peculiarità di un sistema e non le caratteristiche isolate delle singole parti.
Per analizzare i fenomeni sociali non basta, dunque, ricostruire la sfera dell'intenzionalità degli individui, né quella delle determinanti di struttura, ma è necessario esplicitare il gioco che emerge dalla dinamica relazionale che li include. E si tratta di un gioco non banale, un amalgama di memoria e di progetto impregnato di senso, dove storia, cultura, circostanze e scopi orientano le osservazioni e le azioni prodotte. Gli attori sociali, infatti, agiscono in base a come osservano in base a come elaborano ed elaborano in base a come agiscono. Le loro osservazioni non sono mai neutrali. Essi sono osserv-attori solo in parte consapevoli delle loro azioni, della logica che li muove e delle finalità a cui tendono.

Maria Giovanna Musso insegna Sociologia del Mutamento e Sociologia dell'Arte all'Università "La Sapienza" di Roma. Ha condotto studi e ricerche sullo sviluppo e la globalizzazione, sui sistemi complessi e sul rapporto fra arte e scienza. Ha pubblicato saggi di epistemologia e di analisi del mutamento sociale, fra cui La trave nell'occhio. Mito e scienza dello sviluppo (1996).



Edgar Morin, Prefazione
Premessa
Introduzione
Capitolo I
(Il mistero della realtà sociale; Fra gli oggetti del Mondo 3; La società è come l'acqua; L'osservatore e la sua ombra; I luoghi e il totus dell'identità; Alle soglie del Lebenswelt; L'osserv-attore; Nella cruna di una bocca sola)
Capitolo II
(La svolta sistemica; Il divorzio tra verità e dimostrabilità; La complessità dei sistemi viventi; Sistemi e isomorfismi; Sistemi aperti e chiusi; Trivial machine e sistemi complessi; Sistema e ambiente; L'inevitabile autoreferenzialità)
Capitolo III
(L'oggettività "tra parentesi"; Teoria come sistema e fatti come costrutti; Il dilemma sistemico di Talcott Parsons; Ridurre l'incertezza, normalizzare l'improbabile; Aspettative e con-senso; Il mondo "per accenni"; Sistemi d'azione e postura analitica; Da polimorfo a sensibile: sfaccettature della complessità)
Capitolo IV
(L'attore e il sistema; Il Soggetto della complessità; La coscienza e l'Io molteplice; L'io relazionale: un Ego pieno di... Alii)
Bibliografia

Contributi: Edgar Morin

Collana: Sociologia

Argomenti: Teoria sociologica e storia del pensiero sociologico

Livello: Saggi, scenari, interventi

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