La pedagogia di Aldo Capitini e la democrazia

Livia Romano

La pedagogia di Aldo Capitini e la democrazia

Orizzonti di formazione per l'uomo nuovo

Un volume per educatori, insegnanti e studenti dei corsi universitari di Scienze dell’educazione, di Educatore di comunità, di Scienze pedagogiche e della formazione; ma anche per quanti, pedagogisti, filosofi, sociologi, studiosi del pensiero non violento, sono interessati a comprendere l’importanza dell’educazione democratica nel tempo della tarda modernità.

Edizione a stampa

32,50

Pagine: 256

ISBN: 9788891708182

Edizione: 1a ristampa 2015, 1a edizione 2014

Codice editore: 1108.1.20

Disponibilità: Discreta

L'educazione alla democrazia prospettata da Capitini viene riconsiderata alla luce delle nuove emergenze poste dall'attuale società del pluralismo; egli, con uno sguardo lungo e anticipatamente post-moderno, consegna alle nuove generazioni un'inedita idea di democrazia, l'omnicrazia, e rilancia il rapporto tra politica e religione come necessario per promuovere un'educazione che miri alla formazione integrale dell'uomo.
La proposta del metodo nonviolento, la realizzazione di comunità educanti in cui ci si formi ad un agire politico consapevole e responsabile, la sinergia tra spiritualità e politica, l'approccio laico e insieme religioso sono alcuni fra gli aspetti più attuali di una pedagogia aperta che precorre i tempi e che si muove entro l'orizzonte del paradigma pedagogico della compresenza. È così possibile, nel tempo della liquidità, aprire orizzonti di formazione per l'uomo nuovo, non più consegnato all'effimero e orientato alla fuga nel privato, ma formato ad una nuova cittadinanza planetaria che lo impegni nella cura del bene comune.
Destinatari di questo lavoro sono gli educatori, gli insegnanti e gli studenti dei corsi universitari di Scienze dell'educazione, Educatore di comunità, Scienze pedagogiche e della formazione; ma anche quanti, pedagogisti, filosofi, sociologi, studiosi del pensiero non violento, sono interessati a comprendere l'importanza dell'educazione democratica nel tempo della tarda modernità.

Livia Romano è ricercatrice presso l'Università di Palermo (Dipartimento di Scienze psicologiche, dell'educazione e della formazione) dove insegna Pedagogia generale e Storia della pedagogia. Si occupa di Pedagogia, di Storia della pedagogia e dell'educazione. Ha pubblicato la monografia La persona oltre l'identità. Parfit e la formazione del soggetto (Palermo 2007), nonché vari articoli sull'incontro tra le pratiche educative in Oriente e in Occidente, sull'infanzia come risorsa pedagogica, sulla cura di sé come pratica educativa nell'età ellenistica, su educazione e politica nelle nuove generazioni, sul valore formativo del silenzio.

Introduzione
Parte I. Capitini maestro di democrazia
Per una pedagogia del cum
(Il paradigma pedagogico della compresenza; La coscienza appassionata della finitezza; La pratica educativa dei valori; La compresenza come deriva dell'attualismo)
La struttura dialogica della democrazia
(La differenza come risorsa educativa; Il soggetto come centro di relazioni; La compresenza come svolta etica; La funzione critica dell'educazione dialogica; La filosofia del dialogo per una scuola dell'uomo liberato)
Educazione democratica e spiritualità
(La democrazia come pratica religiosa; Il valore educativo del silenzio; La via del misticismo pratico; Educare all'amore politico)
Parte II. L'educazione aperta nel tempo della post-democrazia
Verso una nuova politica
(La riforma sociale per una nuova politica; La critica allo Stato-Leviatano e le insufficienze del Socialismo; La riforma dello Stato democratico; Formare a una nuova coscienza politica)
La nonviolenza come metodo di educazione democratica
(La verità della nonviolenza; La scelta etica della nonviolenza; Per una pedagogia del disarmo; La nonviolenza come pratica di cura; Forme e tecniche nonviolente per un'educazione democratica)
L'utopia della communitas come bisogno formativo
(La comunità come luogo di formazione; A scuola di omnicrazia: le comunità aperte; La scuola come comunità nella post-democrazia)
L'omnicrazia: un orizzonte aperto per l'educazione planetaria
(La laicità come metodo educativo; Il ritorno del religioso nell'età post-secolare; L'uomo planetario e la formazione di una nuova cittadinanza)
Conclusione
Bibliografia
Indice dei nomi
Indice dei concetti.

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