La riforma rivoluzionaria

Antonio Cocozza

La riforma rivoluzionaria

Leadership, gruppi professionali e valorizzazione delle risorse umane nelle pubbliche amministrazioni

Edizione a stampa

24,50

Pagine: 192

ISBN: 9788846460158

Edizione: 3a ristampa 2012, 1a edizione 2004

Codice editore: 1520.469

Disponibilità: Discreta

Questo saggio analizza le principali politiche di riforma delle pubbliche amministrazioni implementate in Italia a partire dal 1990, alla luce dell'evoluzione del modello organizzativo, dei processi di valorizzazione delle risorse umane e del ruolo svolto dalla dirigenza nel governo dei profondi mutamenti che hanno caratterizzato questo importante periodo storico. Le riflessioni contenute in questo volume sono avvalorate dai risultati della ricerca sul tema "Luoghi di vitalità dirigenziale", realizzata nel corso del 2002, nell'ambito di una più vasta indagine promossa dalla Scuola superiore della pubblica amministrazione e dal Dipartimento della Funzione Pubblica. Più in dettaglio, le variabili qui analizzate si propongono di prendere in esame quelle "realtà amministrative plurali" che, in questi ultimi anni, hanno maggiormente operato in una logica di innovazione strategica, organizzativa e gestionale, attraverso la definizione (e la pianificazione) di un "progetto mirato di cambiamento" dell'insieme dell'amministrazione. Questo tipo di scelta è da ricondurre ad un riscontro empirico messo in luce da una recente indagine dell'Ocse, che è stato recepito come "assunto sociologico di base" nell'ipotesi di ricerca, secondo il quale si ritiene che si possano riscontrare "inevitabili criticità" nel processo di implementazione delle riforme, in particolare nella fase di trasferimento operativo e di concreta "messa in opera" dei cambiamenti.

Tali criticità chiamano in causa il ruolo del dirigente quale attore fondamentale per una gestione efficace dei cambiamenti e si presentano come una serie di "nodi critici" che danno luogo a loro volta ad un mutamento, oltreché politico e amministrativo, di tipo culturale, organizzativo, gestionale e relazionale. Infatti, per comprendere meglio la portata esplicativa del fenomeno è necessario passare dal concetto di cambiamento, inteso come variazione di tipo quantitativo, a quello di mutamento, che presuppone una variazione sistemica e qualitativa, a volte di evoluzione dello stesso paradigma interpretativo di riferimento.

In definitiva, sulla base dell'analisi condotta in questo saggio, si può affermare che con l'introduzione nel nostro ordinamento amministrativo dei principi ispirati al decentramento, all'autonomia, alla sussidiarietà si avvia una vera riforma rivoluzionaria, in quanto si creano le condizioni per poter passare da un modello di pubbliche amministrazioni di tipo burocratico e centralistico, ad un sistema pubblico decentrato e reticolare dove prende forma un nuovo modello organizzativo di tipo telocratico.

Antonio Cocozza è professore associato di Sociologia dei processi economici e del lavoro presso la Facoltà di Scienze Sociali dell'Università "G. d'Annunzio" di Chieti, dove insegna Relazioni industriali e gestione delle risorse umane, Organizzazione e politiche delle risorse umane e Sociologia dell'organizzazione e del lavoro. Insegna inoltre Comunicazione d'impresa e relazioni industriali presso la Facoltà di Scienze Politiche della Luiss Guido Carli, e Sociologia del lavoro e delle organizzazioni, presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Roma Tre. È coordinatore del Centro di ricerca sulla comunicazione e dell'Osservatorio sulla scuola dell'autonomia della Luiss Guido Carli. Ha pubblicato: Salari e produttività (1989); La sfida della partecipazione. Relazioni industriali e gestione delle risorse umane nell'impresa (1996); Da capo d'istituto a leader educativo nella scuola dell'autonomia (2000); La valorizzazione dei collaboratori nella gestione organizzativa (2002) e numerosi altri saggi su riviste scientifiche e professionali.


Introduzione
Le politiche di riforma ed i ruoli dirigenziali
(Lo scenario economico, politico-sociale e le politiche di riforma; La cultura della valutazione e la responsabilità dirigenziale; La nuova geografia ministeriale)
Il disegno della ricerca e il quadro teorico di riferimento
(Metodologia e articolazione della ricerca; Il quadro teorico di riferimento)
Il campo d'indagine: analisi dell'evoluzione dei modelli organizzativi del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, del Ministero dell'economia e dell'Inps
(Il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca; Il Ministero dell'economia e delle finanze; L'Istituto nazionale di previdenza sociale)
I risultati della ricerca empirica
(Una chiave di lettura dei risultati; Il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca; Il Ministero dell'economia e delle finanze; L'Istituto nazionale di previdenza sociale; Un'analisi critica dei risultati della ricerca sul campo)
Conclusioni
Appendice
Sitografia
Bibliografia.

Contributi:

Collana: Sociologia

Argomenti: Sociologia economica, del lavoro e delle organizzazioni

Livello: Studi, ricerche

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