Le basi amorali di una società avanzata.

Francesco Cirillo

Le basi amorali di una società avanzata.

L'eterogeneità dell'azione volontaria organizzata nell'epoca dell'incertezza

Il volume esamina le diffuse trasformazioni dell’azione volontaria e delle organizzazioni di volontariato nelle loro relazioni con l’attuale e profondo mutamento culturale e sociale. Per meglio comprendere l’eterogeneità dell’azione volontaria, a riguardo dei modelli culturali di riferimento alla “reciprocità” e dei profili organizzativi, il testo propone una costruzione teorica basata su “tipi ideali” che ne facilitino la lettura.

Edizione a stampa

25,00

Pagine: 208

ISBN: 9788891706089

Edizione: 1a edizione 2014

Codice editore: 1043.72

Disponibilità: Discreta

Crisi, insicurezza, precarietà rappresentano costanti delle relazioni sociali odierne. L'incertezza induce a cercare soluzioni personali a problematiche comuni e così, anche negli ambienti associativi, la ricerca del controllo sulle condizioni di precarietà che caratterizzano la società contemporanea porta a ridefinire le dinamiche dell'agire collettivo.
Il volume esamina le diffuse trasformazioni dell'azione volontaria e delle organizzazioni di volontariato nelle loro relazioni con l'attuale e profondo mutamento culturale e sociale.
Se la transizione alla postmodernità, pur con le sue contraddizioni, mette spesso in discussione i modelli culturali che hanno assicurato la coesione sociale della società moderna, la dimensione della condivisione rimane un carattere costitutivo dell'ordine sociale. Un luogo di relazioni ove i cittadini, oltre ad essere portatori di bisogni, costituiscono una risorsa per la collettività.
Tuttavia, citando Papa Francesco, la cultura del benessere rende spesso insensibili gli attori sociali e alimenta la "globalizzazione dell'indifferenza", rafforzata anche dal persistere non residuale di logiche della prima modernità che, anche nell'azione collettiva, evocano criteri di appropriazione e spartizione di tipo "amorale" ed assenza di cultura civica.
Lo sviluppo della differenziazione sociale, enfatizzato anche dalla crisi economica, incide sul benessere e sulla coesione sociale. In tale scenario la solidarietà assume una vistosa multiformità di fini e di assetti organizzativi su cui la sociologia può e deve interrogarsi per interpretarne adeguatamente le dinamiche e le conseguenze.
È per meglio comprendere l'eterogeneità dell'azione volontaria, a riguardo dei modelli culturali di riferimento alla "reciprocità" e dei profili organizzativi, che questo volume propone una costruzione teorica basata su "tipi ideali" che ne facilitino la lettura. A tal fine presenta un innovativo modello di interpretazione per la tipizzazione dell'azione volontaria organizzata, la cui realizzazione è il frutto di un lungo e articolato percorso di ricerca.

Francesco Cirillo è dottore di ricerca in Scienze del comportamento e delle relazioni sociali presso l'Università di Macerata. Svolge un'intensa attività di ricerca ed è autore di numerose pubblicazioni sui temi delle politiche sociali, dell'azione volontaria e degli assetti organizzativi di Terzo Settore. Presso i nostri tipi ha pubblicato, nel 2010, L'individualismo che crea legami. Solidarietà nell'era globale.



Premessa
Introduzione
Mutamento sociale e nuovi assetti di welfare
(Premessa; Mutamento sociale, un intreccio di fattori; Globalizzazione: coordinate di riferimento; Evoluzione dello Stato sociale; Fattori di crisi dello Stato sociale; Politiche sociali tra modernità, postmodernità ed antimodernità; Verso un welfare a "misura d'uomo"?; Il volontariato in Italia)
Quando l'azione è partecipata: elementi distintivi e contraddizioni
(Premessa; Comunità, un concetto in divenire; Quando l'unione fa la forza: il capitale sociale; Le dimensioni della solidarietà; Coesione sociale e legami di affinità)
Azione volontaria tra una pluralità di gruppi ed interessi
(Premessa; Essere cittadini attivi in un mondo postmoderno; Oltre il privato e il pubblico: il bene comune; Quale morale per il bene comune?; A ciascun gruppo i suoi interessi; Agire socialmente, un confronto costante; Verso una tipizzazione dell'azione volontaria organizzata)
Le forme dell'azione volontaria organizzata: una ricerca empirica nella provincia di Parma
(Premessa; Azione volontaria organizzata e pluralismo motivazionale, ipotesi di ricerca; Obiettivi della ricerca; Definizione dell'oggetto di studio; Coordinate metodologiche; Uno sguardo d'insieme sull'azione volontaria organizzata; "Tipi" di azione volontaria organizzata: un modello tridimensionale; Considerazioni conclusive)
Riflessioni conclusive
(Quale amoralità in una società avanzata?)
Bibliografia di riferimento.

Collana: Laboratorio sociologico

Argomenti: Sociologia dei processi culturali

Livello: Studi, ricerche - Textbook, strumenti didattici

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