Mondo hacker e logica dell'azione collettiva

Anna Fici

Mondo hacker e logica dell'azione collettiva

Edizione a stampa

14,50

Pagine: 144

ISBN: 9788846459350

Edizione: 1a ristampa 2008, 1a edizione 2004

Codice editore: 243.2.5

Disponibilità: Discreta

L’espressione hacker descrive, per l’opinione pubblica, il tipico criminale dell’information society: ladro, sabotatore o spia, nell’immaginario collettivo, l’hacker è solo colui che, in vari modi, prende di mira la risorsa fondamentale della società contemporanea, ossia l’informazione. Questa semplificazione stigmatizzante non è veicolata esclusivamente dai media. Ne sono in parte responsabili anche le scienze sociali che non hanno molto preso in considerazione il fenomeno.

Il volume si propone di andare invece più in profondità e di fare emergere la rilevanza politica dell’etica hacker e la connessione tra i valori di questa controcultura e alcune inedite forme di azione collettiva realizzate in rete. Tra queste analizza soprattutto le lotte per l’affermazione del free software, dell’open source e contro la brevettabilità del software.

Adoperando un linguaggio estremamente scorrevole, l’autrice affronta le complesse questioni che oggi stanno determinando l’assetto mediatico del futuro prossimo, illustrando come la cultura e la storia dell’umanità ne dipendano.

Anna Fici è ricercatrice in Sociologia giuridica e mutamento sociale presso la Facoltà di Scienze della Formazione, Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione. Attualmente, insegna Teoria e tecniche dei nuovi media e Sociologia della Devianza. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo “La teoria dell’agire comunicativo e le ovvietà di fine millennio” in G. Mulè (a cura di), Le sponde della modernità , Ila Palma, 1996, Internet e le nuove forme della partecipazione politica , FrancoAngeli, 2002, e con A. La Spina, “Nuove tecnologie, attivismo telematico e società civile: un difficile rapporto dagli esiti talvolta incivili”, in Martelli S., Gaglio S., (a cura di), Immagini della emergente società in rete , FrancoAngeli, 2004.


Introduzione
Dalla società dell’informazione all’era dell’informazionalismo
(Le promesse della rete; Anomalia ed ottimismo tecnologici: due volti della stessa medaglia; Dall’ideologia all’edologia)
Identità hacker
(Una prima definizione; Breve storia dell’hacking; L’hacking in Europa e nel nostro Paese; Le attività ascrivibili all’hacktivism contemporaneo; Alcuni dati sul computer crime; La definizione criminologica; Obiettivi e linguaggi: esoterici ed essoterici; Divari cognitivi e digital divide)
Razionalità hacker
(Alla ricerca di una razionalità idealpatica hacker; Razionalità degli hacker scientifici; Razionalità degli hacker attivisti)
Free software e open source
(Dall’etica hacker all’etica del free software e dell’open source; Un preliminare chiarimento dei termini; Il movimento per il free software e l’open source; analogie e differenze; Buone ragioni per la scelta dell’open source; Copyright, copyleft e la lotta contro i brevetti software)
La ricerca empirica
(La realtà dei Lug; Breve storia di Palug; La mia ricerca; Il resoconto delle interviste; Conclusioni)
Appendice
Traccia d’intervista
Bibliografia
Sitografia.

Potrebbero interessarti anche