Partecipare all'impresa globale

Fulvia D'Aloisio

Partecipare all'impresa globale

Una ricerca antropologica in Automobili Lamborghini

Il volume colloca sotto la lente antropologica il famoso brand italiano Automobili Lamborghini, analizzando alcuni aspetti della strategia complessiva dell’azienda e dei suoi lavoratori. Fondata da Ferruccio nel 1963 all’interno della motor valley emiliana, l’azienda è divenuta nel 1998 proprietà del Gruppo Volkswagen sotto la holding Audi. Lo studio etnografico svolto in azienda e il dialogo intessuto con lavoratori, sindacalisti e manager hanno concorso a realizzare un percorso di ricerca peculiare, che si inserisce nel quadro dell’antropologia dell’impresa e del lavoro globalizzato.

Edizione a stampa

35,00

Pagine: 354

ISBN: 9788835117223

Edizione: 1a edizione 2021

Codice editore: 62.81

Disponibilità: Discreta

Il volume colloca sotto la lente antropologica il famoso brand italiano di auto supersportive di lusso, Automobili Lamborghini, fondato da Ferruccio nel 1963 all'interno della motor valley emiliana. L'azienda, divenuta proprietà del Gruppo Volkswagen sotto la holding Audi nel 1998, ha conosciuto una crescita tale che, dalle poche centinaia di lavoratori della storica fabbrica, si contano oggi 1.400 dipendenti, con tre linee di produzione per due modelli di supersportcar e un nuovo super-SUV.
Grazie a un accordo di ricerca triennale con Lamborghini, che ha autorizzato un'etnografia nei luoghi di lavoro, il progetto ha messo a fuoco taluni aspetti della strategia complessiva dell'azienda e dei suoi lavoratori. In particolare il sistema di relazioni industriali, ispirato al modello vigente nella casa madre Audi-VW (mitbestimmung), costituisce un asse centrale dell'organizzazione complessiva del lavoro e, dal punto di vista della proprietà, un aspetto ineludibile della produzione. Il transito e il sincretismo di principi, competenze e valori partecipativi di matrice tedesca, la loro traduzione e applicazione nel contesto emiliano, disegnano uno scenario organizzativo originale, ma consentono anche di leggere il ruolo che il sito di Sant'Agata Bolognese ha assunto all'interno del network di produzione globale del colosso dell'auto, nonché il progressivo posizionamento nel quadro delle catene globali di valore del Gruppo VW. Lo studio etnografico svolto in azienda, poi esteso nella sede Audi di Ingolstadt e in quella di VW a Wolfsburg, il dialogo intessuto con lavoratori, sindacalisti e manager hanno concorso a realizzare, nel loro insieme, un percorso di ricerca peculiare, autonomo ma interagito con l'azienda, che si inserisce nel quadro dell'antropologia dell'impresa e del lavoro globalizzato.

Fulvia D'Aloisio è professore associato di Antropologia culturale presso il Dipartimento di Psicologia dell'Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli. Insegna inoltre Antropologia dell'impresa e del lavoro presso il Corso di Laurea Magistrale SAGE (Scienze antropologiche e geografiche, Università di Napoli Federico II). Tra le sue pubblicazioni recenti: Vita di fabbrica. Decollo e crisi della Fiat Sata di Melfi nel racconto di Cristina (2014); Facing the Crisis. Ethnographies of Work in Italian Industrial Capitalism (2020, a cura di, con S. Ghezzi); Pensare la contemporaneità. Amalia Signorelli e il suo contributo all'Antropologia (2020, a cura di, con G. Ranisio).

Ringraziamenti
Introduzione. Lamborghini, Audi e la via emiliana per la partecipazione
Etnografia dentro l'impresa globale
(Il contesto della ricerca. La motor valley, Ferruccio e la fondazione di Automobili Lamborghini; Lo stabilimento di Sant'Agata Bolognese dalla crisi alla proprietà Audi-VW; Bussare alla porta dell'impresa. L'accesso e gli interlocutori; Entrare in Lamborghini. Rotture epistemologiche e network dialogici; La costruzione del campo di ricerca)
Antropologia dell'impresa e del lavoro globalizzato. Il caso Lamborghini
(L'antropologia dell'impresa in ambito francese; Spunti dal dibattito anglo-americano sul lavoro nella fase neoliberista; Antropologia e impresa in Italia; Lamborghini nell'impresa globale. Le ipotesi di ricerca)
Tra la Germania, l'Abruzzo e l'Emilia. Il reparto CFK per la produzione della monoscocca in carbonio
(Da ATR a Lamborghini. L'insourcing della produzione della monoscocca in carbonio; Dall'Abruzzo all'Emilia. Arrosticini e tigelle per un reparto di eccellenza; Un'automobile da sartoria. La laminazione della scocca; Una piattaforma per il carbonio. Upgrading nell'impresa globale)
"Noi non vendiamo auto, vendiamo un sogno". Il montaggio, la qualità, il prodotto
(Huracàn e Aventador. Linee di montaggio per una meccanica da sogno; Le donne della selleria; Il prodotto supercar e i suoi clienti; Il montaggio Urus. Industria 4.0; I lavoratori interinali 4.0. Punti di vista dal precariato)
La via emiliana della partecipazione. Relazioni industriali "alla tedesca"
(Mitbestimmung e partecipazione; Costruire la partecipazione. I pilastri del sistema; Il dialogo tra Sindacato e Human Resources; Che vuol dire partecipare? Punti di vista dal basso; Dal Sud. Emigrare, partecipare; Commissione Audi (CAE) e Comitato Aziendale Mondiale (CAM). Forme di coesione dei lavoratori viste da Ingolstadt e da Wolfsburg)
Lavoro e partecipazione visti dai "colletti bianchi"
(La ricerca sociale e i livelli manageriali. Una dimensione occulta; Il punto di vista dei manager; Che genere di Lamborghini? Donne manager; Impiegate e donne-quadro tra motivazione e conciliazione)
Conclusioni. Scalare la globalizzazione. Partecipazione, implementazione e diesel gate
Riferimenti bibliografici.

Collana: Antropologia culturale e sociale

Argomenti: Antropologia

Livello: Textbook, strumenti didattici

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