Un territorio: Parma e provincia. Alcune domande: come si sceglie oggi la scuola superiore? Chi la sceglie? Uno strumento: la ricerca sul campo condotta nell'inverno 1999/2000. Un tentativo di risposta: la pubblicazione dei risultati statistici e la loro lettura in chiave tecnica, sociologica ed educativa.

Le motivazioni dell'individuazione del percorso scolastico costituiscono l'oggetto dell'indagine, verificate su un campione di popolazione composto da adolescenti e genitori delle classi prime degli Istituti Superiori della provincia. La ricerca contiene un raffronto con gli esiti futuri delle scelte circa lo sbocco nel mondo del lavoro e l'andamento del percorso universitario.

Una lettura attenta non lascia indifferenti. Ne esce un'immagine precisa e inedita delle scelte scolastiche. Il dato riferito agli utenti delle realtà non statali, rispetto alle statali, sorprende e si rivela controcorrente rispetto a ciò che comunemente si pensa. Riflettere sulle risposte date dai ragazzi e dai loro genitori permette di sfatare molti luoghi comuni.

Il Consorzio Cultura e Formazione , nato nel dicembre 1999, è una rete di enti impegnati nell'ambito della scuola, della formazione professionale e dell'educazione in senso lato. Li unisce la comune ispirazione cristiana e la collocazione dei loro servizi nel territorio della provincia di Parma. Gli enti soci, attualmente una quarantina, rappresentano un'ampia parte della società civile della provincia; si tratta di enti religiosi, cooperative - sociali e non -, IPAB ed ex IPAB privatizzati, centri di formazione professionale (ENAC, CIOFS), associazioni (AGESC, UCIIM, AIMC), federazioni (FISM, FIDAE). Don Marco Uriati, autore della post-fazione per il presente volume, è l'attuale presidente.

Pier Giacomo Ghirardini è il responsabile dell'Osservatorio sul mercato del lavoro della Provincia di Parma, in cui pure Monica Pellinghelli lavora come ricercatrice. Sono coautori di numerose ricerche sul tema della transizione scuola-lavoro e sulle dinamiche del lavoro locali. Tra le pubblicazioni più recenti, I non disoccupati. Laureati e diplomati nell'Italia della piena occupazione , Bologna, Il Mulino, 2000.