Sociologia fenomenologica ed etnometodologia possono essere considerate parte di quella costellazione di posizioni e sensibilità che costituisce il pensiero postmoderno, parte di quel processo epocale che segna il passaggio dalla “ragione legislativa” alla “ragione interpretativa”. Ciò che avvicina le due correnti è comunque molto di più di una comune temperie culturale: malgrado la presenza di differenze rilevanti sarebbe difficile pensare alla nascita dell’etnometodologia senza le analisi schütziane sul senso comune, sulla costituzione e i caratteri del mondo della vita quotidiana e, più in generale, del mondo sociale.
Nondimeno i percorsi delle due correnti che hanno contributo in modo decisivo al rinnovamento della sociologia sembrano divergere ormai in modo sensibile su una serie di nodi strategici di carattere teoretico ed epistemologico.
Il primo confronto tra studiosi italiani dei due approcci allo studio del mondo della vita quotidiana mostra chiaramente questa linea di tendenza. Il volume raccoglie le comunicazioni presentate al convegno di Genova del 16 e 17 gennaio 2004 promosso dalla sezione Teorie Sociologiche e Trasformazioni Sociali della Società Italiana di Sociologia, sui rapporti tra sociologia fenomenologica ed etnometodologia.

Luigi Muzzetto è professore associato presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Pisa.
Sandro Segre è professore ordinario presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Genova