Differenze, interazioni, politiche
Il volume vuole costruire un modello di pianificazione “sensibile alle differenze”, modulato sui bisogni e sui desideri dei corpi plurali che abitano le città. Vengono discussi poi i limiti e le possibilità della pianificazione interattiva (dalla governance alla progettazione partecipata, dalla democrazia deliberativa alle “politiche pubbliche dal basso”), intesa come pratiche di negoziazione delle relazioni tra abitanti e luoghi.
cod. 1588.36