RISULTATI RICERCA

La ricerca ha estratto dal catalogo 37 titoli

Luca Serafini, Giovanni Zagni

Fact-checking

Epistemologie e pratiche informative: un'analisi sociologica

Nel dibattito attuale sulla disinformazione, il fact-checking è spesso citato come una delle soluzioni in grado di arginare la diffusione delle notizie false sulle piattaforme digitali. Ma quali sono le origini e i fondamenti teorici del fact-checking? Quali le sue pratiche concrete e i fattori sociali che lo influenzano? E come si deve considerare il richiamo che esso più o meno esplicitamente fa alla “verità”?

cod. 1381.1.31

Mariagrazia Villa

Brand Journalist

L'azienda fa notizia

Chi è il brand journalist? Che cosa fa? Come si pone verso l’azienda e il pubblico? Questo testo non è un semplice manuale. Non si limita a illustrare che cosa sia e come si eserciti la nuova professione digitale del giornalista d’impresa. Indaga e approfondisce perché essa rappresenti un importante passo evolutivo, tanto del giornalismo quanto della comunicazione aziendale, e perché sia sempre più richiesta dal mercato.

cod. 28.22

Paolo Schianchi

Visual Journalist

L'immagine è la notizia

Il visual journalism cerca di comprendere, immagine dopo immagine, il cambiamento visivo in atto nel mondo della comunicazione. Infatti, ognuno di noi si informa sempre più solo guardando. Questo libro spiega come farlo correttamente, che si sia visual journalist o viewer.

cod. 28.12

Marino D'Amore

La comunicazione del terrorismo

Tra informazione e propaganda

Il volume analizza l’intreccio tra terrorismo e informazione, che, in una simbiosi che si autoalimenta e si sviluppa in un’interazione reciproca, genera nuovi scenari, reali e digitali, e indaga l’essenza stessa del terrorismo, che consiste precisamente nella necessità di far conoscere la propria esistenza, le proprie finalità, gli obiettivi strategico-tattici e la propria ideologia di riferimento.

cod. 1381.1.28

Ada Gigli Marchetti

Il Giorno.

Cinquant'anni di un quotidiano anticonformista

cod. 1615.35

Lella Mazzoli, Enrico Menduni

Sembrava solo un'influenza

Scenari e conseguenze di un disastro annunciato

Il primo disastro globale in epoca social cambia la comunicazione (media e internet), la leadership e il principio di autorità, il rispetto per le competenze dopo il successo effimero dell’“uno vale uno”. Ne è uno specchio la professione giornalistica che qui è raccontata dai protagonisti: professionisti dell’informazione, direttori, opinionisti ma anche conduttori di talkshow, influencer e youtuber.

cod. 1420.1.207

Laura Nota

La passione per la verità

Come contrastare fake news e manipolazioni e costruire un sapere inclusivo

Contrastare le fake news, i cognitive, i populismi e gli hate speech, spesso presenti in rete, tesi a manipolare l’opinione pubblica, significa costruire contesti, pratiche e linguaggi inclusivi. Questo libro vuole lanciare una sfida al disordine informativo, linguistico, e quindi anche concettuale e mentale, che connota il nostro tempo.

cod. 1420.1.204

Fabio Bolzetta, Angelo Romeo

Il giornalismo fra televisione e web

Il volume approfondisce i temi che sono diventati cruciali nel dibattito sul giornalismo contemporaneo con l’avvento del web. L’utilizzo sempre più pervasivo della rete, e soprattutto la diffusione di dispositivi che consentono a tutti di filmare e poi riportare in tempo reale fatti un tempo trattati esclusivamente dai giornalisti, rende necessario riflettere tanto sugli eventi, quanto sui mutamenti mediali che si stanno verificando.

cod. 246.22

Censis

Quindicesimo Rapporto sulla Comunicazione.

I media digitali e la fine dello star system

Giunto alla quindicesima edizione, il Rapporto sulla comunicazione prosegue il monitoraggio delle diete mediatiche degli italiani, osservate nelle loro trasformazioni dall’inizio degli anni 2000.

cod. 2000.1506

Censis, U.C.S.I.

Quattordicesimo Rapporto sulla comunicazione.

I media e il nuovo immaginario collettivo

La quattordicesima edizione del Rapporto sulla comunicazione interpreta gli effetti sull’immaginario collettivo delle diete mediatiche degli italiani nell’era biomediatica, esplorando l’influenza esercitata dai media digitali sui nuovi miti d’oggi.

cod. 2000.1479

Piero Dominici

La società dell'irresponsabilità.

L'Aquila, la carta stampata, i "nuovi" rischi, le scienze sociali

Il volume indaga la rappresentazione/narrazione prodotta dalla “grande stampa” sul terremoto dell’Aquila e offre una lettura critica sulle dinamiche che caratterizzano i nuovi rischi e, nello specifico, gli eventi disastrosi. Il “terremoto di carta” ha messo in evidenza quali saperi esperti siano stati coinvolti nell’analisi dell’evento disastroso, ma anche il preoccupante ritardo culturale del nostro sistema-Paese nell’acquisire consapevolezza della dimensione sempre più complessa (non solo tecnica), multidimensionale e sistemica della prassi.

cod. 1520.678

Daniele Chieffi, Claudia Dani

Working on web.

Giornalisti e comunicatori: come non si inventa una professione

Social media manager, web specialist, online PR, social media editor, web editor, content curator, brand journalist, giornalista digitale… Questo libro racconta (anche attraverso numerose testimonianze) le caratteristiche, le competenze e le mansioni che le nuove professioni digitali sono chiamate a svolgere. Una guida unica e preziosa a quello che bisogna sapere per lavorare nella nuova comunicazione digitale.

cod. 1060.241

Attilio Belli, Gemma Belli

Narrare l'urbanistica alle élite

«Il Mondo» (1949-1966) di fronte alla modernizzazione del Bel Paese

Il volume tenta di ricostruire come un settimanale d’ispirazione liberaldemocratica, svincolato dalle opposte ideologie dominanti – «Il Mondo» diretto da Mario Pannunzio – abbia prospettato una narrazione dell’urbanistica per le élite. Lo fa perlustrando a fondo gli 890 numeri del settimanale, che esce dal 1949 al 1966, cercando di decifrare l’iniziale contesa tra diverse “urbanistiche” e l’affermarsi dell’egemonia di Antonio Cederna.

cod. 1862.154

Hélène Blignaut, Luisa Ciuni

La comunicazione della moda

Significati e metodologie

Con l’aumento delle notizie una massa di nozioni inesatte, urlate, confuse, ha stravolto il modo di informare, fino a saturare il consumatore finale. Occorre rinnovare la capacità di osservazione dei fenomeni per ricominciare a distinguerli e ridare una mano a chi comunica per mestiere. Il volume si rivolge agli studenti e ai professionisti (giornalisti, addetti stampa o studiosi di pubblicità) per offrire un alfabeto nuovo per farsi leggere, ascoltare, seguire.

cod. 244.33

Ida Cortoni

Save the media.

L'informazione sui minori come luogo comune

Il volume trae ispirazione da una ricerca sui meccanismi di rappresentazione del rapporto fra media e minori da parte del sistema giornalistico. Attraverso l’analisi del contenuto di alcune testate giornalistiche nazionali, il libro tenta di ricostruire un filone interpretativo di generazione ‘mediata’ spesso sbilanciato sulla devianza sociale.

cod. 1381.2.15

Pino Boero, Walter Fochesato

Il corsaro nero

Nel mondo di Emilio Salgari

Il Corsaro Nero è, per molti versi, un’opera unica, capace di resistere al tempo e di trasformarsi in laboratorio ottimale per verificare, a cent’anni dalla drammatica morte dell’autore, quanto fosse strutturato il suo metodo di lavoro e quanto incidessero sulla sua capacità inventiva le personali esaltazioni e angosce, che divennero movimento scenico di grande impatto visivo grazie all’apporto di grandi illustratori.

cod. 1054.1.3

Gianni Gasparini

Tous azimuts.

Il senso della scrittura

Il volume intesse un fitto dialogo con oltre duecento autori di scienze sociali, filosofia, letteratura, nella convinzione che i diversi tipi, generi e ambiti di scrittura – specialmente delle scienze sociali e della letteratura – hanno un fondamento comune, e presentano potenzialità inesplorate di scambi e sinergie.

cod. 1420.183

Alessio Cornia

Notizie da Bruxelles.

Logiche e problemi della costruzione giornalistica dell'Unione europea

Per quale motivo l’Europa viene considerata come un argomento giornalistico di scarso interesse? Quali sono le problematiche che rendono difficile il rapporto tra istituzioni europee e corrispondenti da Bruxelles? Il volume analizza il contesto sociale, mediale e istituzionale all’interno del quale avviene la produzione di notizie da Bruxelles, e mostra le difficoltà dei corrispondenti delle redazioni italiane nel rompere il muro di disattenzione nei confronti delle tematiche di cui si occupano.

cod. 1520.676

Barbara Bechelloni

Università di carta.

L'editoria accademica nella società della conoscenza

Un viaggio attraverso il mondo dell’editoria di cultura, accademica e di ricerca quale strumento di comunicazione scientifica. Il volume riflette sul rapporto tra sistema editoriale, università e società, considerando le diverse esigenze conoscitive, professionali e di mercato a cui l’editoria deve rispondere.

cod. 266.2.15