LIBRI DI CHIARA SIMONELLI

La ricerca ha estratto dal catalogo 101 titoli

Paolo Maria Michetti, Roberta Rossi, Daniele Bonanno, Massimo Zaccagnini, Andrea Tiesi, Chiara Simonelli

Sessualità ed emozioni: studio sull'associazione alessitimia e disfunzione erettile (DE)

RIVISTA DI SESSUOLOGIA CLINICA

Fascicolo: 1 / 2003

Il costrutto dell’alessitimia descrive un insieme di deficit della capacità di elaborare le emozioni da un punto di vista cognitivo, o in una più ampia accezione, un disturbo della regolazione affettiva. L’alessitimia è stata inizialmente considerata come tipica di pazienti con malattie psicosomatiche classiche. Gli studi successivi hanno messo in evidenza caratteristiche alessitimiche in numerose altre situazioni patologiche e nella popolazione generale. L’obiettivo dello studio qui presentato è stata l’indagine del costrutto dell’alessitimia in pazienti con DE sia nella forma psicogena primaria (DEPP) che in quella secondaria (DEPS).

Chiara Simonelli, Davide Dettore, Tullio Carere-Comes

Interventi sul caso Anna

PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE

Fascicolo: 1 / 2003

Chiara Simonelli, Adele Fabrizi, Roberta Rossi, Fabiana Corica, Alain Giami

La sessuologia come professione in Italia: dati nazionali di una ricerca europea

RIVISTA DI SESSUOLOGIA CLINICA

Fascicolo: 2 / 2002

Riassunto. La Sessuologia come professione è una ricerca che coinvolge le società scientifiche di sessuologia di sette nazioni europee (Danimarca, Inghilterra, Finlandia, Francia, Italia, Norvegia, Svezia), con l’obiettivo di identificare la diversa provenienza e formazione professionale dei sessuologi (che operano nei diversi stati). In questo lavoro saranno presentati i risultati della ricerca condotta in Italia. Per la raccolta dei dati è stata utilizzata la versione italiana del questionario presentato negli altri stati europei. Il questionario contiene 89 item relativi alle caratteristiche socio-demografiche, alla formazione universitaria e professionale, al training di specializzazione in sessuologia e alla pratica clinica dei sessuologi a cui è rivolto. I risultati saranno discussi per descrivere le caratteristiche di chi opera nella sessuologia clinica in Italia.

Chiara Simonelli, Adele Fabrizi, Francesca Tripodi, Monica Ghelli

La sessualità nelle donne in dialisi

RIVISTA DI SESSUOLOGIA CLINICA

Fascicolo: 1 / 2002

In questo lavoro, gli Autori analizzano le condizioni generali della sessualità delle donne dializzate, utilizzando il Questionario sulle Disfunzioni Sessuali Femminili (QDSF). Il questionario è stato somministrato a 52 soggetti contattati presso la Clinica Urologica del Policlinico Umberto I (gruppo sperimentale), e a 52 soggetti non dializzati (gruppo di controllo). I risultati evidenziano alcuni problemi nella sfera sessuale dei pazienti dializzati. È stata inoltre strutturata un’intervista clinica: questa mostra come molti pazienti abbiano difficoltà a vivere la propria sessualità con serenità. Inoltre può essere osservata una condizione di ansia verso il partner che sembra non essere percepito come una persona interessata all’ emotività e sessualità della coppia, ma piuttosto come una figura parentale. Si riscontra frequentemente un basso desiderio sessuale nelle pazienti, nei loro partner o in entrambi; qualche volta questo può causare l’interruzione dell’attività sessuale nella coppia. Gli Autori ritengono che sia necessario un supporto psicosessuale sia nei servizi che si occupano di dialisi, sia negli ospedali in cui si svolge questo tipo di terapia.

Chiara Simonelli, Roberta Rossi, Cinzia Selvaggi, Cesare Accattatis

Peer education e prevenzione dell'infezione da HIV: valutazione di un intervento

RIVISTA DI SESSUOLOGIA CLINICA

Fascicolo: 1 / 2002

La ricerca, finanziata dall’Istituto Superiore di Sanità nell’ambito del Programma Nazionale sull’AIDS, propone la sperimentazione e la valutazione di una metodologia d’intervento basata sulla Peer Education nel campo della prevenzione dell’infezione da HIV nella popolazione giovanile. L’intervento è stato effettuato su 732 studenti appartenenti ad un istituto di scuola media superiore di Roma. All’interno del progetto sono state prese in considerazione le modificazioni di alcune variabili che influenzano l’attuazione dei comportamenti a rischio di contagio da HIV. Gli effetti dell’intervento sono stati valutati attraverso la somministrazione di due strumenti: 1) un questionario di nostra costruzione; 2) la Sensation Seeking Scale di Zuckerman, somministrati sia prima che dopo il corso formativo. La ricerca è caratterizzata da due fasi principali: selezione e formazione dei peer educators e successiva realizzazione di incontri di informazione e sensibilizzazione sul tema all’interno del proprio istituto. I risultati della ricerca offrono indicazioni a sostegno del raggiungimento dei principali obiettivi prefissati. Il corso di prevenzione ha migliorato le conoscenze sul fenomeno e, contemporaneamente, ha inciso sulla possibilità dei giovani di riconoscere il rischio personale d’infezione.

Chiara Simonelli, Adele Fabrizi, Margherita Napoli

Il vaginismo: rassegna della letteratura

RIVISTA DI SESSUOLOGIA CLINICA

Fascicolo: 2 / 2001

Le Autrici, partendo dall’analisi dei lavori più significativi in tema di vaginismo, raccolgono e sistematizzano i dati che meglio rappresentano questa categoria diagnostica. Nel presente articolo è stato fornito un inquadramento nosografico del vaginismo, valutando come la disfunzione si distribuisca all’in-terno della popolazione e prendendo in considerazione le cause organiche, psicologiche e socio-culturali che determinano e/o mantengono il disturbo, definendo i modelli teorici e le tecniche più utilizzate per il suo trattamento. Parole chiave: vaginismo, terapia, disfunzione sessuale femminile.

Chiara Simonelli, Adele Fabrizi, Veronica Vizzari, Mauro Monterubbianesi, Glenda Guidi, Roberta Rossi

Sessualità e contraccezione: un'indagine sugli effetti indotti da un contraccettivo orale sulla soddisfazione sessuale femminile

RIVISTA DI SESSUOLOGIA CLINICA

Fascicolo: 2 / 2001

Il calo del desiderio sessuale è considerato uno dei rischi della pillola anticoncezionale. Questo studio indaga gli effetti di un nuovo contraccettivo orale monofasico a basso dosaggio (Harmonet) sul desiderio sessuale femminile attraverso la somministrazione di un questionario specifico, il Golombok Rust Inventory of sexual Satisfaction (GRISS). Nella ricerca è stato utilizzato un campione di 385 donne, provenienti da 12 diversi centri ginecologici italiani, testato 5 volte durante 13 mesi di trattamento con il contraccettivo. Nessuna scala del questionario ha subito cambiamenti durante questo arco di tempo tranne la scala NSF (mancanza di sessualità femminile) che ha registrato un piccolo ma significativo incremento nell’ultima misurazione. I risultati di questa indagine suggeriscono che l’utilizzo di questo contraccettivo orale non ha alcun effetto sul desiderio sessuale dato che la vita sessuale delle donne impiegate nella ricerca rimane soddisfacente e non subisce alcun decremento significato durante l’intero trattamento. Parole chiave: contraccezione orale, desiderio sessuale femminile, soddisfazione sessuale.

Chiara Simonelli, Filippo Petruccelli, Irene Petruccelli, Loredana Teresa Pedata

Abuso sessuale infantile: uno studio pilota sulla valutazione degli atteggiamenti e delle credenze

RIVISTA DI SESSUOLOGIA CLINICA

Fascicolo: 2 / 2001

Questo studio si propone di valutare le credenze e gli atteggiamenti rispetto all’abuso sessuale infantile. Per l’indagine pilota, è stato messo a punto un questionario, composto da trentasette items, sugli atteggiamenti rispetto all’abuso sessuale infantile. Nella prima pagina del questionario, è presente un’introduzione per la rilevazione dei dati relativi al soggetto ed una spiegazione per la corretta compilazione. Per ogni item, sono presenti tre alternative di risposta all’affermazione enunciata: il soggetto può quindi indicare se è "d’accordo", "in disaccordo" oppure "non so". I soggetti che, finora, hanno preso parte allo studio sono 150, di cui 75 donne e 75 uomini. I risultati ottenuti sono stati discussi in base alle evidenze scientifiche rilevanti e diffuse in campo internazionale. Parole chiave: abuso sessuale infantile, atteggiamenti, credenze.

Chiara Simonelli, Adele Fabrizi

Il ruolo del ginecologo nei disturbi di coppia

RIVISTA DI SESSUOLOGIA CLINICA

Fascicolo: 1 / 2001

Il ruolo del ginecologo nei disturbi di coppia (di Chiara Simonelli, Adele Fabrizi) - L’articolo illustra il ruolo del ginecologo nel trattamento dei disturbi sessuali di coppia. Gli Autori sottolineano che il ginecologo è il primo punto di riferimento per le donne nella discussione delle disfunzioni sessuali. Si descrivono, inoltre, le disfunzioni sessuali femminili secondo i più recenti criteri di classificazione.

Chiara Simonelli, Filippo Petruccelli, Irene Petruccelli, Loredana Teresa Pedata

L'approccio strategico nell'intervento con l'autore di abuso sessuale

RIVISTA DI SESSUOLOGIA CLINICA

Fascicolo: 2 / 2000

L’obiettivo primario con l’autore di abuso sessuale è la prevenzione della ricaduta e della recidiva, dal momento che il comportamento abusivo per lo più si manifesta in maniera egosintonica e, dunque, risulta difficile poter intervenire in chiave preventiva.Nell’ottica strategica, l’intervento in questi casi si struttura attraverso una serie di passi che prevedono dei momenti di lavoro individuale e dei momenti di lavoro sul sistema familiare, soprattutto nei casi di abuso intrafamiliare. Nel presente lavoro analizzeremo il caso di un uomo di 41 anni che ha abusato ripetutamente della cognata e della nipote, entrambe - all’epoca dei fatti - minorenni. Nel corso dell’intervento di terapia strategica sono state applicate tecniche basate sul concetto di responsabilizzazione, tecniche di elaborazione dei meccanismi di disimpegno morale, la ridefinizione e la riformulazione, la ristrutturazione e le tecniche paradossali, il pentimento e la riparazione.

Chiara Simonelli, Barbara Palaia, Renato Coppi, Manuela De Curtis

I giovani e la prevenzione dell'HIV: valutazione di un intervento

RIVISTA DI SESSUOLOGIA CLINICA

Fascicolo: 2 / 2000

Viene presentata una ricerca nel campo della prevenzione dell’in-fezione da HIV nei giovani. L’interesse è centrato sulla modificazione di alcune variabili che influenzano l’attuazione dei comportamenti a rischio di contagio da HIV e sulla valutazione degli effetti dell’intervento a breve e medio termine. A 544 studenti, con età media di 17 anni, frequentanti alcune scuole superiori romane sono stati somministrati due questionari in tre tempi diversi. I risultati indicano che i soggetti che hanno partecipato al corso di prevenzione hanno migliorato il livello di conoscenza sull’argomento, la percezione del rischio personale, l’uso del condom e altre dimensioni di atteggiamento relate al comportamento a rischio. Gli autori suggeriscono la necessita di incrementare le valutazioni degli interventi in tale ambito della ricerca psicosociale.

Chiara Simonelli

Gli adolescenti e lo sviluppo atipico dell'identità di genere

RIVISTA DI SESSUOLOGIA CLINICA

Fascicolo: 1 / 2000

L’Autrice prende in esame la consapevolezza di essere uomo o donna in adolescenza e lo sviluppo atipico dell’identità di genere. Inoltre vengono presentate alcune richieste di consulenza per disturbi dell’identità di genere e si propone l’educazione socio-affettiva quale intervento preventivo da inserire nei programmi scolastici, con l’obiettivo educativo di rafforzare la costruzione di un’identità maschile o femminile in relazione alla differenza di genere. Parole chiave: adolescenti, identità di genere, educazione socio-affettiva sessuale, strategie preventive.

Chiara Simonelli

Lo sviluppo psicoaffettivo del bambino

RIVISTA DI SESSUOLOGIA CLINICA

Fascicolo: 1 / 2000

L’Autrice prende in considerazione le modificazioni che si verificano nel corso dello sviluppo del bambino dalla nascita all’adolescenza. I fenomeni evolutivi vengono intesi come eventi che si manifestano su tre livelli: psicologico-intrapsichico, relazionale-sociale e biologico-corporeo. Di essi ne vengono, inoltre, analizzate le reciproche influenze e connessioni. Parole chiave: sviluppo, adolescenza, pubertà.

Chiara Simonelli, Roberta Rossi, Francesca Tripodi, Paola Matteucci

I risultati del servizio di consulenza telefonica dell'Istituto di Sessuologia Clinica di Roma

RIVISTA DI SESSUOLOGIA CLINICA

Fascicolo: 1 / 2000

L’Istituto di Sessuologia Clinica di Roma fornisce, da diversi anni, un servizio gratuito di consulenza telefonica svolto da specialisti del settore. Gli operatori che rispondono alle chiamate forniscono informazioni sulle problematiche sessuologiche portate dagli utenti, li aiutano a focalizzare maggiormente la natura delle loro difficoltà e li indirizzano verso centri e/o specialisti adeguati alle loro richieste, raccogliendo i dati su apposite cartelle. Questo articolo riporta i risultati dell’elaborazione statistica delle suddette schede relative al periodo che va dal settembre 1997 all’aprile 1999. Gli Autori ritengono che, sebbene il numero complessivo delle telefonate non possa, ad oggi, essere statisticamente significativo della popolazione italiana, il servizio possa comunque rappresentare un osservatorio privilegiato delle più frequenti richieste in ambito sessuologico. Parole chiave. Consulenza telefonica, normalità, adolescenza, disfunzioni sessuali.

Chiara Simonelli

La formazione alla salute nell'età evolutiva: gli adolescenti e il rischio di HIV

RIVISTA DI SESSUOLOGIA CLINICA

Fascicolo: 1 / 2000

L’Autore affronta il tema dell’età evolutiva ponendo particolare attenzione alla fase adolescenziale ed ai relativi rischi. Dopo una descrizione delle caratteristiche peculiari di questa età, incluso il rapporto con la scuola, i pari, la famiglia e le istituzioni, viene descritta la propensione al rischio di infezione da Malattie a Trasmissione Sessuale in generale e da HIV in particolare. Viene proposto un intervento di prevenzione da effettuare nelle scuole medie superiori e sono discussi i dati relativi ad una ricerca recentemente effettuata. Parole chiave. Adolescenza, rischio, MTS, HIV.