L’intervento analizza il volume di Antoine Lilti sull’invenzione della celebrità tra 1750 e 1850 come originale incursione nei meccanismi originari della modernità. Mette in particolare evidenza l’intreccio con il crescente mondo dello spettacolo, laboratorio chiave della celebrità contemporanea, nonché il percorso specifico che lega fin dalle origini genere e celebrità.