LIBRI DI LAVINIA BARONE

Michele Sanza, Jeannette Campa, Lavinia Barone

L’implementazione della Terapia Dialettico Comportamentale (DBT) nei Servizi di Salute Mentale in Italia

PSICOBIETTIVO

Fascicolo: 2 / 2023

L’incremento dell’accesso delle persone con Disturbo Borderline di Personalità ai Servizi di Salute Mentale pubblici costituisce una importante sfida per l’aggiornamento delle pratiche professionali attraverso l’implementazione di modelli clinici derivati dalle terapie con evidenze di effi- cacia. In particolare, l’applicazione della Terapia Dialettico Comportamentale nel contesto dei Servizi di Salute Mentale costituisce un esempio di innovazione con importanti risvolti positivi sull’efficacia dei trattamenti e potenzialmente la riduzione dei costi sociali connessi all’epidemiologia dei disturbi di personali- tà. Il progetto della Regione Emilia-Romagna, derivato dalle linee di indirizzo del 2013 sul trattamento dei disturbi gravi di personalità, prevede l’introduzio- ne dello Skill Training della Terapia Dialettico Comportamentale (DBT), da solo o in associazione al case management e al trattamento psichiatrico esperto, come modalità ordinaria dell’approccio al trattamento del Disturbo Borderline di Personalità. Il modello si inserisce in una Stepped care di interventi differen- ziati per livelli di gravità clinica e per gradi di intensità del trattamento nella cornice di valori di riferimento prioritari quali: servizi non giudicanti, empo- werment dei pazienti e degli operatori, priorità degli interventi di carattere psi cosociale nei confronti di quelli farmacologici.

Il fenomeno del suicidio, inteso sia nella sua valutazione che nella sua gestione, rappresenta un fenomeno complesso e multifattoriale. Non è per questo riconducibile ad alcuna specifica categoria diagnostica, e richiede uno spa- zio dedicato. L’articolo riprende alcune indicazioni provenienti dallo sviluppo dell’approccio storico e culturale al tema della suicidarietà, per arrivare a illustrare il contributo fondamentale dato da Marsha Linehan e dalla DBT nell’affrontare in modo efficace la prevenzione del rischio suicidario.

Furio Lambruschi, Francesca Lionetti, Melvin Piro, Lavinia Barone

Il video-feedback come intervento di supporto alla genitorialità per il trattamento delle difficoltà emotive e comportamentali

QUADERNI DI PSICOTERAPIA COGNITIVA

Fascicolo: 46 / 2020

La teoria dell’attaccamento ha contribuito in modo importante al diffondersi di una serie di interventi rivolti alla diade genitore-bambino, la cui efficacia è stata dimostrata su base sperimentale, grazie ai rigorosi strumenti metodologici di cui dispone. Si tratta di programmi di intervento volti a sostenere lo sviluppo positivo della diade e in particolare a promuovere relazioni di attaccamento sicure e a ridurre il rischio di problematiche di tipo esternalizzante nei bambini. In questo contributo intendiamo proporre una rassegna ragionata dei principali interventi di video-feedback, orientati all’attaccamento e finalizzati oltre che al sostegno e alla promozione delle competenze genitoriali, anche al trattamento delle difficoltà emotive e comportamentali del bambino e dell’adolescente, definendone le caratteristiche principali e i contesti di applicazione. Data la centralità in questi programmi dell’uso del video, intendiamo anche delinearne l’evoluzione storica e il suo valore come tecnica specifica nel lavoro clinico in età evolutiva. Da ultimo verranno riassunti quelli che a nostro parere rappresentano gli ingredienti fondamentali delle procedure di video-feedback, evidenziandone operativamente alcune possibili linee di utilizzo strategico in coerenza con la prospettiva clinica cognitivocostruttivista. Nel far ciò verrà posta particolare attenzione al costrutto di disciplina sensibile (sensitive discipline), importante soprattutto lavorando con i disturbi esternalizzanti o in un’ottica di prevenzione.

Lavinia Barone, Nicola Carone, Antonella Costantino, Jennifer Genschow, Sara Merelli, Annamaria Milone, Lisa Polidori, Laura Ruglioni, Marlene Moretti

Training parents to adolescents’ challenges: The CONNECT parent program

QUADERNI DI PSICOTERAPIA COGNITIVA

Fascicolo: 46 / 2020

Adolescents’ challenges could be effectively addressed by treating their parents. Prior evaluations of CONNECT, an attachment-based program intervention for parents of adolescents at risk, indicated that improving parenting skills and the quality of parent-adolescent relationship may result in decrease of adolescents’ behavioural problems. The present study is part of a longitudinal research involving three Italian centres (Pavia, Milan, Pisa) aimed at investigating whether helping parents reduce their reliance on coercive or unproductive parenting strategies and understand changes occurring during adolescence from an attachment-based perspective would reduce their adolescents’ externalizing and internalizing symptoms. One-hundred and eighteen parents of adolescents (Mage = 15.26 years, SD = 1.49; 64% boys), randomly assigned to the intervention group (n = 66) or to the wait-list control group (n = 52), reported on their perceptions of their adolescents’ externalizing and internalizing symptoms (using the Strength and Difficulties Questionnaire-parent version; Goodman, 1997), as well as attachment avoidance and attachment anxiety (using the Adolescent Attachment Anxiety & Avoidance Inventory; Moretti and Obsuth, 2009) prior to treatment (t0), within a two-week period following the final treatment session (t1) and at a four months follow-up (t2). Parents attending the CONNECT program reported significant reductions in their adolescents’ externalizing symptoms, and slightly significant reductions in their adolescents’ internalizing symptoms by a reduction of anxiety and avoidance attachment strategies. The findings add evidence to the importance of investigating mechanisms of change underlying the effectiveness of CONNECT program, providing further indications on its application in therapeutic contexts.

Franco Del Corno, Margherita Lang

Elementi di psicologia clinica

A partire dai riferimenti storici e metodologici della psicologia clinica, questa nuova edizione del volume guida il lettore attraverso le varie fasi del processo diagnostico, le tecniche del colloquio clinico, gli strumenti della diagnosi testologica, fino alla trattazione dei principali approcci psicoterapeutici.

cod. 1226.17

Franco Del Corno, Margherita Lang

La diagnosi testologica

Test neuropsicologici, test d'intelligenza, test di personalità, testing computerizzato

Il volume fornisce, per ciascuno dei test presi in considerazione, tutte le informazioni indispensabili per una corretta somministrazione e valutazione dei reattivi, in base a un’analisi della letteratura internazionale, anche recentissima, e all’esperienza clinica degli autori. Il lettore troverà tutte le indicazioni necessarie per un uso efficace dei test, così come le avvertenze indispensabili per evitare un loro abuso.

cod. 1226.3

Franco Del Corno, Margherita Lang

Psicologia clinica.

Vol. IV: Trattamenti in setting individuale. Psicoterapie, trattamenti somatici

cod. 1226.4

Lavinia Barone, Alessandra Frigerio

Qualità della disorganizzazione nelle rappresentazioni mentali d’attaccamento delle madri: uno studio pilota nell’ambito del maltrattamento

MALTRATTAMENTO E ABUSO ALL’INFANZIA

Fascicolo: 3 / 2009

Mental representations of disorganized attachment: a pilot study with abusive mothers - Objective: this study focuses on the investigation of disorganized attachment in a group of maltreating mothers in order to identify potential risk factors of abusive parenting. Method: A sample of 10 "maltreating" mothers and a control group matched by age and socio-economic status were recruited. Mothers’ attachment mental representations were assessed using the Adult Attachment Interview (AAI). The AAIs were coded by two different coding systems (i.e. Main et al. and Lyons-Ruth et al. systems) in order to fully investigate the disorganization of maternal states of mind. Results: Preliminary data show a significant percentage of disorganized attachment according to the new Hostile-Helpless classification system. Specifically, the hostile subtype was more frequent than other indicators of disorganization, thus showing potential implications related to abusive parenting.

Key words: Adult Attachment Interview, disorganization, maltreatment, parenting.

Parole chiave: Adult Attachment Interview, disorganizzazione, maltrattamento, genitorialità.

Giovanni de Renzis, Fausto Petrella, Olga Pozzi, Lavinia Barone, Giovanni Liotti

Dibattiti

PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE

Fascicolo: 1 / 2005

Franco Del Corno, Margherita Lang

Psicologia clinica.

Vol. V: Trattamenti in setting di gruppo. Psicoterapie di gruppo, terapie familiari, artiterapie, terapie sociali.

cod. 1226.5

Filippo Renad, Giuseppe Grisostolo, Gina fabbro, Laura Litardi, Lavinia Barone, Giuseppe Berti Ceroni

Interventi sul caso Fausto

PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE

Fascicolo: 4 / 1992