LIBRI DI MARA DEL BALDO

Barbara Sibilio, Antonio Matacena

I musei ecclesiastici

Proposte di valorizzazione

Il volume costituisce un percorso di lettura, in chiave aziendale, finalizzato alla valorizzazione del patrimonio culturale dei musei ecclesiastici. Per rendere efficace questo obiettivo è necessario dotarsi di metodologie e strumenti organizzativi e gestionali che consentano di ottimizzare i processi di definizione degli indirizzi strategici, di programmazione e attuazione delle azioni da intraprendere, nonché di valutazione e comunicazione dei risultati, attraverso anche un dialogo con gli stakeholder.

cod. 377.3

Selena Aureli, Andrea Cardoni, Mara Del Baldo, Rosa Lombardi

Traditional management accounting tools in SMEs’ network. Do they foster partner dialogue and business innovation?

MANAGEMENT CONTROL

Fascicolo: Suppl. 1 / 2019

This paper aims to understand whether traditional management accounting tools (e.g. financial statement, reclassification and contribution margin analysis) contribute to foster dialogue and innovation in business networks composed of SMEs (small and medium-sized enterprises). Through the analysis of a case study, the paper focuses on a contractual network operating in the paper&print sector in Italy. Framing the analysis in the Simons’ construct (1990 and 1995), who distinguishes between diagnostic and interactive controls, the paper provides insights on the use of management control in inter-organizational settings, arguing that the traditional accounting tools can play an innovative role in network success. The contribution of the paper is on the ongoing debate on which functions, accounting information and MCSs (management control systems) may play in networks. In particular, findings shed light on the need to adapt the distinction between "diagnostic" and "interactive" in the network setting, given the horizontal and non-hierarchical relationships between the units involved.

This paper aims to understand how business networks created by Small and Medium Enterprises (SMEs) measure the common results achieved through the example of Italian network contracts. The relevance of the topic is demonstrated by the widespread adoption of networking strategies and the difficulty for both researchers and SMEs managers to evaluate the success of the alliances created. Focusing on the network as an entity, the empirical analysis searched for the adoption of performance measurement systems at the network level and the usage of information systems to collect and disseminate information. Preference has been given to the use of multiple case-studies. Data collection recurred to direct interviews and document analysis. Our findings indicate that the analyzed SMEs networks do not have a proper management control system at the network level. Network managers collect some indicators related to the resources invested, the network’s internal processes and the customer dimension, but these indicators are not linked by causal relationships. All networks prepare an annual report, which is mainly used to monitor expenses. However, network meetings and internal communications are considered more important tools to monitor network members’ behavior and assess the results achieved.

Piercarlo Maggiolini

Ciò che è bene per la società è bene per l'impresa.

Una rivisitazione di teorie e prassi della Responsabilità Sociale d'Impresa

Se ognuno persegue (con “efficienza”) i propri interessi economici, più o meno “automaticamente” fa anche gli interessi dell’intera società. E le imprese sono organizzazioni istituite proprio per perseguire (quasi) solo interessi economici. Quindi ciò che è bene per l’impresa dovrebbe essere bene per la società: questo lo spunto di riflessione che sottende il volume.

cod. 366.71

Selena Aureli, Massimo Ciambotti, Mara Del Baldo

Il contratto di rete come strumento di sviluppo delle piccole e medie imprese. Un’analisi delle prime esperienze

ARGOMENTI

Fascicolo: 33 / 2011

Il presente articolo intende fornire una panoramica generale dei primi contratti di rete stipulati in Italia, analizzando le dimensioni delle reti create ed i settori coinvolti, per poi verificare se questo nuovo strumento giuridico è idoneo a favorire lo sviluppo e la competitività internazionale delle PMI così come auspicato dal legislatore. Attraverso l’esame dei contratti riferibili all’industria manifatturiera, gli Autori verificano se gli elementi considerati necessari per il buon funzionamento dei rapporti interaziendali (obiettivi strategici perseguiti, operazioni programmate, organi di funzionamento della rete e risorse finanziarie) sono chiaramente indicati e coerenti con le finalità perseguite, gettando le basi per una riflessione sulla reale efficacia del contratto di rete rispetto allo sviluppo delle aziende di minore dimensione.

Antonio Matacena, Mara Del Baldo

Responsabilità sociale d'impresa e territorio.

L'esperienza delle piccole e medie imprese marchigiane

Il volume analizza l’orientamento alla CSR e alla sostenibilità delle PMI rispetto alle imprese di grandi dimensioni, cercando di tratteggiare un modello di “CSR di territorio”. In tal senso, viene avvalorata l’ipotesi che il radicamento al contesto socio-economico locale, la facile identificazione e la prossimità dell’imprenditore, l’enfasi sulla persona e sulle relazioni, la flessibilità di adattamento ai cambiamenti sociali e ambientali, facilitano nelle PMI “di territorio” la necessaria consonanza tra mission, governance e accountability.

cod. 1820.205

Giorgio Calcagnini, Paola Demartini

Banche e PMI: "le regole dell'attrazione".

Spunti di riflessione su vincoli e opportunità di Basilea 2 per lo sviluppo delle piccole e medie imprese

Le imprese e le banche italiane si sono adeguate alle regole di Basilea 2? Per tentare di rispondere a tale interrogativo, il volume studia il rapporto banca-impresa, osservandolo dal punto di vista “soggetto impresa” e “soggetto banca”; si sofferma poi sull’analisi delle convenienze degli attori in gioco; si focalizza infine sul comportamento delle piccole e medie imprese italiane, che costituiscono, a tutt’oggi, gran parte della forza vitale del Paese.

cod. 365.685

Francesca Maria Cesaroni, Paola Demartini

Ict e informazione economico-finanziaria.

Saggi sull'applicazione delle nuove tecnologie nelle grandi e nelle piccole e medie imprese

Al fine di rendere fecondo il connubio ICT e informazione economico-finanziaria, è necessario partire dall’analisi delle esigenze conoscitive dei destinatari del sistema informativo, siano essi espressione degli organi di governo aziendali o stakeholder esterni. Il volume analizza il contributo dei nuovi sistemi informativi, con particolare riferimento ai seguenti temi: la gestione del sapere e del capitale intellettuale, il controllo di gestione, la comunicazione agli stakeholder e ai mercati finanziari.

cod. 365.627