cod. 1126.1
Series Editor: Giovanni Maciocco
Editorial Board: Michael Batty, Dino Borri, Arnaldo Cecchini, Xavier Costa, Francesco Indovina, Carlo Olmo, Pier Carlo Palermo, Nuno Portas, Thomas Sieverts, Ray Wyatt.
Editorial Committee: Paola Pittaluga, Gianfranco Sanna, Silvia Serreli, Francesco Spanedda
Managing Assistant: Giovanni Maria Biddau, Laura Lutzoni, Michele Valentino
Graphic designers: Samanta Bartocci, Enrico Cicalò, Lisa Meloni, Michele Valentino
Aims and Scope
Methods for the Territory is an expression that indicates almost the belonging of methods to the territory, methods for the city project, that take the territory on as a centre of reasoning, methods that explore the territory as a field of potentialities for the renewal of urban life. The environmental dimension reminds us also that the city is of the territory due to the environmental interdependence that characterises its relations and are at the basis of the environmental quality of urban life. The territory is no longer the set of conditions external to the city, for the context has become an internal horizon of the city. We may therefore say that the city coincides with the territory; it is its contextual universe.
Precisely for this reason, it is not a matter of creating separation between urban morphologies, but of trying to see the city in all the different spatial forms in which the contemporary urban condition is expressed, exploring the conditions of territoriality that will necessarily be incorporated in the city. Understood in this sense, the territory indicates inclination towards the project for settlement. Territory meant as a place of recognition of the spatial differences of the urban, the place of retrieval of the ethos, of all that which was not at the centre, not in the polis; the deep matrix of the primary elements of inhabiting.
In this perspective, the project for space may be imagined as a complex process towards understanding contemporary public space, a process that by adopting a cognitive conception of the project favours a shared background in which all the inhabitants of a territory have a voice to construct a true city. In this sense the project for the territory is the project for the city.
Metodi del Territorio è un’espressione che segnala quasi un’appartenenza dei metodi al territorio, metodi per il progetto della città, che assumono il territorio come centro del ragionamento, metodi che esplorano il territorio come campo di potenzialità per il rinnovo della vita urbana. La dimensione ambientale ci ricorda anche che la città è del territorio per l’interdipendenza ambientale che ne caratterizza le relazioni e che sono alla base della qualità ambientale della vita urbana. Il territorio non è più l’insieme delle condizioni esterne della città perché il contesto è diventato un orizzonte interiore della città. Possiamo dire perciò che la città coincide con il territorio, suo universo contestuale.
Proprio per questo, non si tratta di creare separatezze tra le morfologie urbane, ma di cercare di vedere la città in tutte le differenti forme spaziali in cui si esprime la condizione urbana contemporanea, esplorando le condizioni di territorialità che necessariamente si incorporeranno nella città.
Inteso in questo senso, il territorio segnala una disponibilità al progetto, dell’insediamento.
Territorio inteso come luogo di riconoscimento delle differenze spaziali dell’urbano, luogo del recupero dell’ethos, di tutto ciò che non è stato al centro, che non era nella polis; matrice profonda degli elementi primari dell’abitare.
In questa prospettiva, il progetto dello spazio può essere immaginato come un processo complesso verso la comprensione dello spazio pubblico contemporaneo, un processo che assumendo una concezione conoscitiva del progetto favorisca uno sfondo condiviso in cui tutti gli abitanti di un territorio abbiano voce per la costruzione di una città giusta. In questo senso, il progetto del territorio è il progetto della città.
All the texts published in the series have been subjected to blind peer review
Tutti i testi pubblicati nella collana sono sottoposti a un processo di blind peer review
1. METODI DEL TERRITORIO_SAGGI
Series Editors: Giovanni Maciocco, Silvia Serreli
Editorial Board: Michael Batty, Dino Borri, Arnaldo Cecchini, Xavier Costa, Francesco Indovina, Carlo Olmo, Pier Carlo Palermo, Paola Pittaluga, Nuno Portas, Bernardo Secchi, Thomas Sieverts, Gianfranco Sanna, Francesco Spanedda, Ray Wyatt
Managing Assistants: Alfonso Annunziata, Mara Balestrieri, Giovanni Maria Biddau, Laura Lutzoni, Michele Valentino
Graphic designer: Michele Valentino
Con l’obiettivo di raggiungere un più ampio pubblico di lettori, la sezione SAGGI accoglie posizioni ed esperienze multidisciplinari e plurali su temi di ricerca che hanno riflessi sul progetto dello spazio insediativo.
Gli argomenti proposti dagli autori favoriscono traiettorie, intersezioni e linguaggi comuni di concetti per scrutare nuovi modi di pensare lo spazio della condizione urbana contemporanea. Aprendo a punti di vista di diversi saperi, i SAGGI si propongono di far emergere orizzonti significativi sull’interpretazione delle nuove forme e modalità dello spazio insediativo.
Tutti i testi pubblicati nella collana sono sottoposti a un processo di blind peer review.
Peer Reviewed series
Propose a bookThe search has found 62 titles
cod. 1126.1
Progettare la dimensione pubblica della città contemporanea
Contro l’uso strumentale del concetto di pubblico, il volume sostiene che occorre restituire valore etico al progetto dello spazio pubblico, nel senso che ogni azione progettuale deve assumere la consapevolezza del ruolo che svolge nell’indirizzare il destino personale e collettivo, nel porre le basi per nuove forme di convivialità e ricostruire il legame sempre più labile tra la realtà e la sua rappresentazione.
cod. 1126.25